Prenderà il via questa settimana, per concludersi nel 2024, il primo ciclo di incontri dedicati ai prodotti Dop, Igp e Qs siciliani organizzato e coordinato da Dos Sicilia, ovvero l’’Associazione di Consorzi per la promozione e valorizzazione di produzioni tipiche agroalimentari siciliane a Marchio Dop, Igp e Qs che nasce nel 2020, con l’obiettivo di riunire per la prima volta insieme Associazioni e Consorzi di valorizzazione e tutela di produzione agricole di qualità.
“La mission di Dos Sicilia – spiega il presidente Massimo Todaro – è favorire lo sviluppo e il progresso in campo alimentare della Regione Siciliana. Il valore complessivo rappresentato dai Consorzi di tutela ivi presenti raggiunge i 40 milioni di euro. Attualmente le produzioni agroalimentari di qualità certificata ad esso aderenti sono 16 e, grazie al supporto della Regione Siciliana, con l’assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo rurale e della pesca mediterranea, Dos Sicilia, sarà possibile fare rete e promuovere, nei mercati nazionali ed internazionali, tali prodotti Siciliani di qualità certificata”.
Tra gli obiettivi principali di Dos Sicilia, c’è quello di favorire l’aggregazione di produttori, così come valorizzare, promuovere e diffondere le produzioni agricole e agroalimentari siciliane di qualità certificate attraverso l’adozione di pratiche sostenibili nella produzione e nella trasformazione, con particolare riguardo alla salvaguardia dell’ambiente e della salute della persona. Nondimeno, Dos Sicilia si impegna a combattere ogni tentativo di frode che potrebbe interessare le singole filiere e promuovere un consumo sostenibile agevolando il passaggio a regimi alimentari sani seguendo i principi della Dieta Mediterranea.
“Lo strumento con il quale perseguiremo tali obiettivi soprattutto dal punto di vista comunicativo, sarà quello dell’educational – prosegue Todaro – grazie al quale porteremo sui territori di origine operatori del settore e rappresentanti del mondo dei media che potranno così raccontare le specificità di ogni produzione dopo averla toccata con mano. Si ritiene che esso sia il modo più efficace per raggiungere il consumatore, tant’è che abbiamo già predisposto un primo calendario di appuntamenti, spalmati tra il 2023 e il 2024”.
Gli incontri già calendarizzati saranno 17 e avranno la durata di un giorno per ogni singolo evento; l’inizio delle attività è previsto per domenica 21 maggio con il primo degli appuntamenti dedicati ai singoli prodotti ed il programma, comune a ognuna delle produzioni, di volta in volta interessate comprenderà un momento di confronto – che potrà essere un convegno o altra attività di divulgazione – e un incontro comprensivo di presentazione e degustazione guidata del prodotto stesso.
Ad aprire quindi la serie di incontri sarà il primo educational dedicato alla Vastedda del Belice Dop, che avrà luogo a Contessa Entellina nel caseificio Feudo Pollichino di Borgo Roccella dove, oltre ad un incontro dedicato all’approfondimento sul prodotto, avverrà una visita guidata all’azienda agricola ed uno showcooking con degustazione di prodotti tipici siciliani guidati da un Maestro Assaggiatore Onaf. Gli educational già in programma nei prossimi mesi vedranno coinvolti altri prodotti certificati siciliani, a partire dal 6 giugno con l’Olio del Monte Etna Dop, la Provola dei Nebrodi Dop il 2 luglio e il giorno successivo la Ciliegia dell’Etna Dop, il 15 luglio sarà invece la volta dell’Olio di Mazara Dop e il 23 il Pecorino Siciliano Dop, il ciclo di incontri si chiuderà l’8 settembre con la Pesca di Leonforte.