ZAFFERANA – Grande successo per il concerto di Vinicio Capossela, che ieri sera al teatro Falcone- Borsellino di Zafferana Etnea ha aperto ufficialmente la stagione dei concerti dei big della musica italiana nell’ambito della rassegna di spettacoli estivi “Etna in Scena” promossa dall’assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo, diretto da Salvo Coco.
L’istrionico cantautore di Hannover, ha fatto scatenare il pubblico con il suo “Pandemonio”, da Pan, tutto, e demonio: tutto demonio, in opposizione a pan theos, tutto Dio. Pandemonium è un concerto narrativo con canzoni messe a nudo, scelte liberamente in un repertorio che questo anno va a compiere i trent’anni dalla data di pubblicazione del primo disco “all’una e trentacinque circa” (1990). Dunque un concertato per tutti i demoni, accompagnato da un insieme di strumenti musicali che insieme evocano il Pandemonium, mitico strumento gigantesco, del tipo dell’organo da fiera, completamente realizzato in metallo.
E poi c’è l’intimità del colloquio, così come è avvenuto nella distanza. La narrazione che svela le storie e gli scheletri negli armadi delle canzoni. Un repertorio scelto di volta in volta nei cunicoli scavati in trent’anni di canzoni. Questa è l’intimità che si propone il nostro incontro pandemoniale in musica nell’estate dei ruggenti anni venti, venti.
Questa sarà il turno di Lello Analfino & i Tinturia, il cui leit motiv è “pace, amore e tinturia pittuttavita” divenuto hashtag ufficiale riportato da migliaia di persone.