ROMA (ITALPRESS) – Le differenze tra Nord e Sud sono molto evidenti anche dal confronto tra le retribuzioni. Se gli occupati nelle regioni settentrionali percepiscono una retribuzione media giornaliera lorda di 101 euro, i colleghi meridionali ne guadagnano 75: i primi portano a casa uno stipendio giornaliero del 35 per cento più “pesante” dei secondi. Questi aspetti emersi dall’elaborazione realizzata dall’Ufficio studi della CGIA su dati INPS e ISTAT ripropongono una vecchia questione: gli squilibri retributivi presenti tra le diverse aree del Paese, in particolare tra Nord e Sud, ma molto evidente anche quelli tra le aree urbane e quelle rurali.
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