L’esistenza (e la coesistenza) di giudici speciali e la qualità della tutela prestata. Un tema che è stato al centro di un progetto di ricerca dell’Università di Catania, dal titolo “Pluralità dei centri di risoluzione dei conflitti ed effettività delle tutele nelle democrazie complesse”, e che sarà approfondito nel corso del convegno “Specialità delle giurisdizioni ed effettività delle tutele” in programma venerdì 9 e sabato 10 aprile organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Catania
Una due giorni di lavori, online sulla piattaforma Microsoft Teams, che rappresentano l’evento conclusivo del progetto di ricerca d’Ateneo di cui è principal investigator il prof. Antonio Guidara del Dipartimento di Giurisprudenza.
«Il convegno prevede cinque sessioni con 19 relatori anche internazionali e dieci interventi di “giovani” studiosi – spiega il prof. Guidara, coadiuvato nello sviluppo del progetto dai docenti Alessandro Fabbi, Giancarlo Ferro, Eleonora Nicosia e Franco Randazzo del Dipartimento di Giurisprudenza – e muove dalla constatazione della esistenza nel nostro ordinamento giuridico di più giudici, appunto speciali, dei quali si prefigge di verificare la qualità della tutela prestata: il tutto in funzione di quell’effettività della tutela che è l’essenza stessa della tutela».
«Si vuole verificare se il giudice speciale renda prima e meglio del giudice generale la tutela richiestagli – aggiunge il prof. Guidara -. E per arrivare a tanto si procede anche ad una parziale, ma efficace ricognizione storica, nonché ad un programma articolato in altre cinque sessioni, con temi diversi, tutti di grande attualità, che indagano le varie giurisdizioni speciali, ed una importante relazione conclusiva. Vi è anche una proiezione europea ed internazionale, come si vede da alcuni contributi».
I lavori saranno aperti venerdì 9 aprile, alle 14,15, dalla prof.ssa Vania Patanè, prorettore dell’Università di Catania, dal prof. Salvatore Zappalà, direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell’ateneo catanese, e dall’avv. Rosario Pizzino, presidente dell’Ordine degli avvocati etneo.
Nell’ambito del progetto di ricerca sono state organizzate dieci iniziative scientifiche con importanti contributi esterni come nel convegno internazionale “Accordi e azione amministrativa nel diritto tributario” che si è tenuto a Catania nel 2019. Nell’ambito del progetto sono intervenuti anche importanti esperti del settore come Aldo Carosi, vicepresidente della Corte Costituzionale, che nel gennaio del 2020 ha tenuto una lectio magistralis alla Scuola Superiore di Catania.
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