L’educazione finanziaria come strumento di educazione alla sostenibilità. Un tema cruciale al centro dell’agenda politica, come dimostra l’iniziativa degli Sustainable Development Goals definita nel 2015 dall’Onu e, inoltre, dei programmi di investimento della stessa Unione Europea.
Un impegno che passa anche dal digitale, proprio per stare al passo dei più giovani, e dal rendere le future generazioni investitori sostenibili e consapevoli.
Su questi argomenti, lunedì 6 dicembre, dalle 11, nell’aula magna del Palazzo centrale dell’Università di Catania, si confronteranno esperti del settore nell’ambito della quarta edizione del convegno annuale “Educazione finanziaria, giovani, sostenibilità: i nuovi paradigmi per distributori e produttori tra risparmi ed investimenti”.
Apriranno i lavori il rettore Francesco Priolo, la presidentessa della Commissione problemi economici e monetari del Parlamento europeo Irene Tringali, il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, il sindaco di Catania Salvo Pogliese e la vicepresidente della Commissione per il controllo dei bilanci del Parlamento europeo Caterina Chinnici.
Interverranno la coordinatrice del Gdl Formazione e Università e componente Tavolo Assoreti – Anasf Teresa Calabrese e il prof. Maurizio Caserta dell’Università di Catania.
A seguire la tavola rotonda con Lorenzo Alfieri (Country head J.P. Morgan), Luigi Conte (presidente Anasf), Marco De Roma (presidente Epfa Italia), Mauro Maria Marino (presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul gioco illegale), Marco Trofanelli (vice-presidente Ocf e segretario generale Assoreti) e Gianfranco Torriero (vicedirettore generale Abi). Modererà l’incontro il caporedattore di Investire Marco Muffato.
