Roma, 9 nov. – Strepsiades è un padre indebitato a causa dei vizi del figlio, giocatore d’azzardo e nullafacente. Deciso a farsi insegnare come difendersi e vincere tutto con il potere della parola, Strepsiades va da Socrate e dai Sofisti che, come spiega ed esemplifica un coro di Nuvole, sanno insegnare come disquisire e vincere ogni partita. Il vecchio, però, fatica a capire e viene sostituito da suo figlio, che assiste al litigio tra il Miglior Discorso e il Peggior Discorso, dove prevale quest’ultimo. Strepsiades si rende presto conto che suo figlio ha imparato molto bene a prevalere su tutto e tutti, compreso suo padre. Sale sul tetto della scuola e dà fuoco a tutto.
Un maestro della regia italiana, una compagnia straordinaria e una commedia dalla grande vis comica ma dai contenuti profondi: dal 19 agosto su Itsart approda ‘Le Nuvole di Aristofane’ con la regia di Antonio Calenda. La qualità sfocata dei confini della realtà descritti in questa commedia, che alterna irresistibile comicità a derive amare e a figure grottesche, è assonante con un tempo in cui, per Aristofane, ogni dimora, soprattutto quella del Pensiero, è resa instabile da una filosofia che rispetta solo la ragione dell’evidenza, in cui ci si chiede dove siano finiti gli dei della polis.
Le Nuvole di Aristofane Opera di Aristofane, prodotto nel 2021 in Italia da Fondazione Inda – Teatro Antico di Siracusa. Regia di Antonio Calenda, traduzione di Nicola Cadoni, Scene e Costumi di Bruno Buonincontri, Musiche di Germano Mazzocchetti, Coreografia di Jacqueline Bulnés. In esclusiva su ITsART, biglietti disponibili all’acquisto dal 6 agosto su www.itsart.tv
(Adnkronos)