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Il team Eco-Hybrid Katane “protagonista” alla “Shell Eco Marathon”

CATANIA – Vulcan-Fury “vola” alla “Shell Eco Marathon Europe”, la manifestazione internazionale che, nei primi giorni di luglio, ha visto come protagonisti oltre mille e 500 studenti provenienti da 28 Paesi e i loro 140 veicoli, in gara sul circuito del Mercedes Benz World di Londra.
Il prototipo di auto ibrida realizzata dal team “Eco Hybrid Katane” composto da trenta studenti dei dipartimenti di Ingegneria dell’Università di Catania, il cui nome richiamava espressamente l’energia dell’Etna, è infatti riuscito ad entrare nella top ten delle vetture Urban-Concept di tutto il mondo. Dopo quattro anni di progettazione e sviluppo, dunque, il “prodotto” del team etneo ha raccolto i primi frutti e adesso punta a diventare l’auto ibrida del futuro che potrebbe rivoluzionare la mobilità sostenibile, soprattutto nelle aree urbane.
«L’esperienza è stata certamente tra le più formative e stimolanti che potessimo fare nella nostra vita – ha spiegato Antonio Gurgone, presidente dell’Associazione ricerca “Green Energy & Future Project” e Team leader di “Eco Hybrid Katane” -. Vivere immersi, giorno per giorno, tra migliaia di giovani che si impegnano e si confrontano per raggiungere un risultato comune, ha arricchito non poco il nostro bagaglio culturale e sociale, regalandoci anche tanti momenti di puro divertimento. In questo spettacolare evento, ancora una volta, il nostro team ha rappresentato al meglio lo spirito siciliano riuscendo a superare le durissime ispezioni tecniche della Shell e a classificare la propria vettura “Vulcan-Fury” tra le primissime in gara».
In questa avventura non sono purtroppo mancati i contrattempi, ricorda Gurgone, ma gli studenti sono riusciti a superare le difficoltà dovute ad un guasto elettrico e al danneggiamento dell’impianto frenante, compiendo gli 11 Run necessari nel tempo limite di 37:20 minuti, rientrando tra le prime dieci. “Adesso – prosegue – auspichiamo che progetti come questi vengano sempre presi in considerazione da parte dell’Ateneo poiché rappresentano senza dubbio uno stimolo al miglioramento personale e culturale, nonché fonte di grande lustro per l’intera comunità accademica. Siamo già pronti ad affrontare un nuovo anno progettuale sulla base della preziosa esperienza fatta, ottimizzando il power train e migliorando di fatto l’efficienza della vettura. Eco Hybrid Katane Team non conosce pause o vacanze».

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La vincente esperienza dell’auto ibrida “Vulcan Fury” sarà al centro di un seminario in programma lunedì 15 luglio, alle 16,30, nell’aula “Oliveri” della Cittadella universitaria. Interverranno Calogero Cavallaro (presidente della sezione Aeit Catania), Giuseppe Platania (presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Catania), Mauro Scaccianoce (presidente della Fondazione Ordine degli Ingegneri di Catania), Enrico Foti e Giovanni Muscato (direttori dei dipartimenti Dicar e Dieei dell’Università di Catania). Seguiranno le relazioni del prof. Rosario Lanzafame dell’Università di Catania, che illustrerà il prototipo, e del ricercatore Stefano Mauto sull’aerodinamica del modello per la determinazione della resistenza all’avanzamento del prototipo. E ancora il team manager Antonio Gurgone, il technical manager Giuseppe Faranda e il general contractor Enzo Di Bella di “Eco Hybrid Katane” che illustreranno la monoposto ibrida a trazione elettrica.

 

 

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