Antonio Caponnetto, in arte Brigantony, si è spento a 74 anni. Cantautore catanese del quartiere Cibali, con la sua musica popolare siciliana, goliardica, ha fatto sorridere per decenni giovani e meno giovani con i sui testi intrisi di doppi sensi ironizzando sulla società contemporanea siciliana e catanese in particolare. Nella sua carriera ha pubblicato 67 album e riempì pure il Madison squadre garden di New York in un concerto con migliaia di emigrati.
Diverse anche le volte in cui Fiorello nei suoi show ha ‘citato’ l’artista catanese. A dare notizia della sua morte, Brigantony soffriva da tempo, e’ stata la figlia.
Accogliendo la richiesta dei familiari di Antonino Caponnetto, in arte Brigantony, scomparso la notte scorsa all’età di 74 anni, l’Amministrazione Comunale ha stabilito l’apertura di una Camera Ardente nella Galleria d’Arte Moderna di via Castello Ursino 26, angolo via Transito, lunedì prossimo a partire dalle ore 16 e nella giornata di martedì 26 luglio.
In questo modo, viene data la possibilità dell’estremo saluto alla salma ai tanti amici ed estimatori dell’artista catanese, interprete con decine di brani musicali dell’arte popolare siciliana, che ha fatto conoscere nel mondo con genuina bravura e orgoglioso attaccamento alle radici isolane.