SAN GREGORIO (CT) – È stato approvato in Giunta il “Piano annuale di interventi in materia di politiche familiari” che attenziona tutte quelle piccole azioni da mettere in campo al fine di promuovere il benessere delle famiglie “nell’agio e non solo nel disagio”.
«È volontà di questa Amministrazione – ha spiegato il primo cittadino, Carmelo Corsaro – favorire le politiche familiari rivolte a garantire il benessere delle famiglie oltre che ad incoraggiare la loro capacità di progettazione a medio-lungo termine, andando conseguentemente così ad aumentare e rafforzare il tessuto sociale e mettendo in evidenza l’importanza rivestita dalla famiglia come strumento di coesione della comunità locale».
L’iniziativa ha messo in evidenza il Comune di San Gregorio in campo nazionale tanto da essere inserito nel network “Amici della famiglia”, ideato dall’Agenzia della famiglia della provincia autonoma di Trento che incentiva le politiche familiari e che si appresta a pubblicare un libro dedicato ai Comuni della Famiglia e al metodo “Family friendly”, anche alla luce dell’emergenza covid-19 e della pandemia. All’interno della pubblicazione San Gregorio è l’unico Comune siciliano presente nel progetto trentino.
«Con gioia ed entusiasmo mi sono fatta promotrice di questo progetto che il sindaco porta avanti già da tempo – ha dichiarato l’assessora alle Pari opportunità, Giusi Lo Bianco -. Nell’attuale contesto – ha continuato Lo Bianco – caratterizzato da una perdurante crisi economica con una progressiva riduzione delle risorse disponibili, affrontare il tema dello sviluppo dei sistemi di promozione, protezione e tutela della famiglia risulta strategico. La direzione scelta e condivisa col primo cittadino – ha concluso – è orientata alla ricerca di soluzioni innovative che collocano al centro della politica la persona e la famiglia attraverso una rinnovata attenzione al suo ruolo sociale e ai bisogni dei suoi componenti».
Il Piano prevede progetti relativi al Grest, tornei sportivi, saggi, laboratori musicali, realizzazioni di asili nido, assistenza, servizio civile, sala pubblica per feste familiari, pre e post scuola, sportello antiviolenza, assistenza domiciliare, fasciatoi a disposizione delle mamme e tanti altri interventi.
«La visione a lungo termine di queste azioni – ha sottolineato il sindaco Corsaro – è quella di aumentare la natalità favorendo l’aumento demografico. Mettendo in campo queste piccole azioni – ha concluso – si riuscirà a dare alle famiglie maggiore serenità e vicinanza per incoraggiarle a fare il secondo o il terzo figlio».
