Palermo, 12 ago. – “Abbiamo serie preoccupazioni per quello che avviene a Malta, in Grecia e in Spagna. I siciliani che rientrano nell’Isola da questi tre Paesi devono sottoporsi a una sorta di “quarantena volontaria”, alla fine della quale dovranno effettuare il tampone. È un sacrificio che dobbiamo necessariamente chiedere”. Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, intervistato dal Tgr Sicilia a proposito della nuova ordinanza anti-Covid. “I lavoratori pendolari che si recano di frequente in questi tre Paesi- ha aggiunto – hanno l’obbligo di registrarsi, di iscriversi alla mail SiciliaSiCura: i servizi sanitari potranno così intervenire tempestivamente in caso di segnale di allarme”.
“C’è la necessità adesso di indossare obbligatoriamente la mascherina, anche negli ambienti esterni, se non si ha la certezza di potere mantenere la distanza di un metro dall’interlocutore, a meno che non si tratti un convivente”. A dirlo è stato il governatore siciliano, Nello Musumeci, durante un’intervista al Tgr Sicilia.
(Adnkronos)