(Adnkronos) – Oltre quattromila pazienti in dialisi distribuiti nei 116 centri siciliani, di cui 81 privati e 35 pubblici.
Con una prevalenza di uomini rispetto alle donne e nella fascia di età di 60-80 anni. Quattrocentotrentotto pazienti in lista d’attesa per il trapianto di rene, di cui 379 residenti in regione e 59 non residenti.
Siracusa, Messina, Agrigento e Trapani le province con la maggiore prevalenza di pazienti. Sono solo alcuni dei numeri, relativi al 2020, contenuti nel Registro di nefrologia dialisi e trapianto, realtà consolidata da oltre 12 anni che consente di avere dati dettagliati e
completi sul trattamento dell’insufficienza renale terminale in Sicilia. Il Report è stato presentato oggi nella sede dell’assessorato regionale alla Salute, a Palermo, con un anno e mezzo di ritardo rispetto alla rilevazione per la necessità di consolidare i dati prima di renderli pubblici. Presenti il coordinatore nazionale del Registro di Nefrologia Maurizio Postorino, il coordinatore regionale del CRT Sicilia, Giorgio Battaglia, il dirigente del Servizio 8 dell’assessorato della Salute, Francesco La Placa, la dirigente dell’Ufficio Speciale per la comunicazione dell’assessorato Daniela Segreto, il direttore generale dell’Arnas Civico, Roberto Colletti, e Bruna Piazza, responsabile del Coordinamento operativo del CRT. “Il
Registro è uno strumento consolidato che permette di avere informazioni chiare ed esaustive sugli oltre 5000 pazienti in trattamento sostitutivo della funzione renale e costituisce un importantissimo strumento di verifica dell’adeguatezza dell’offerta di
salute – spiega Battaglia, coordinatore regionale del CRT Sicilia che gestisce il Registro – In esso sono contenute informazioni sulla distribuzione, caratteristiche, complicanze, modalità di trattamento e molto altro”.
“Il Registro nazionale che coordino – afferma Postorino – vive grazie ai contributi dei Registri regionali, (in Italia 15 su 22 regioni, ndr). Il Registro siciliano contribuisce da moltissimi anni: è un registro completo, solido e proietta un’immagine positiva della
Sicilia a livello nazionale e internazionale”. Il numero totale di centri di dialisi presenti in Sicilia, 116, (che corrisponde a 23 centri per milione di abitanti) è più elevato della media nazionale.
La maggior parte dei 35 centri pubblici erogano, oltre al servizio di emodialisi (comune con i privati), anche un servizio di dialisi peritoneale e un’assistenza ambulatoriale sia ai pazienti con malattia renale non in dialisi che ai pazienti portatori di trapianto renale. I
pazienti censiti dal Registro sono 5086 e quelli in trattamento dialitico costituiscono la popolazione più numerosa (n=4194, pazienti “prevalenti” in dialisi”).
Questo numero è superiore a quanto atteso guardando la media nazionale. Il Registro Nazionale di Dialisi e Trapianto, infatti, prevede una media di 771 pazienti per milione di popolazione (PMP), contro 861 pazienti per milione di popolazione attualmente in dialisi nella nostra regione.