Oggi in odontoiatria si utilizzano diversi presidi per curare le gengive infiammate e dolenti.
L’ozono è uno di questi rimedi che dà risultati strepitosi, agisce rapidamente ed è indolore, in pratica con un’apparecchiatura che ha un puntale di vetro, attivato dalla corrente elettrica scompone le molecole di ozono che agiscono con le molecole di ossigeno e attivano una reazione molecolare che da come risultato la rivitalizzazione del tessuto gengivale con notevole scomparsa della sintomatologia dolorosa. il trattamento dura circa un minuto, non presenta effetti collaterali, non occorre anestesia.
L’ozono è un gas molto instabile, è costituito da 3 atomi di ossigeno si trova in natura nella stratosfera, dove forma una indispensabile barriera protettiva nei confronti delle radiazioni UV generate dal sole.
È anche un’efficace agente battericida, funghicida e inattivante dei virus.
Lo troviamo anche presente all’interno del corpo umano prodotto dai globuli bianchi e serve per difendersi dagli attacchi dei batteri, virus e funghi.
Miscelato con l’ossigeno trova impiego in ambito medico, a basse concentrazioni ha molti effetti benefici sul nostro organismo, in particolare favorisce il rilascio delle endorfine, i cosiddetti ormoni del benessere, svolge un azione antiinfiammatoria, tramite l’ossigeno si lega ai globuli rossi, che sono le cellule del sangue deputate al trasporto di ossigeno nei tessuti periferici, creando un effetto rivitalizzante, ha un azione analgesica provocando un rilassamento muscolare e di vasodilatazione, ha quindi in pratica un’azione antisettica, battericida.
L’ozono terapia può essere praticata attraverso diverse vie di somministrazione, per ciascuna delle quali è prevista una specifica concentrazione della miscela gassosa, secondo protocolli stilati dalla Società Scientifica Italiana di ossigeno-ozonoterapia (SIOOT).
Medico Chirurgo Odontoiatra