Home Salute Benessere In primavera si inizia a trattare la “cellulite” in vista della prova...

In primavera si inizia a trattare la “cellulite” in vista della prova “costume”

Il termine “cellulite” può essere descritto come un’infiammazione del tessuto sottocutaneo dovuta all’infiltrazione di fluidi e residui tossici nelle cellule. Colpisce soprattutto le donne e non deve essere considerata solo un problema estetico, bensì un segnale evidente di un grave problema di ricambio dovuto al cattivo funzionamento del sistema linfatico che non riesce ad eliminare le tossine. Le pareti delle cellule del grasso sottocutaneo si ispessiscono creando depositi di collagene fibroso che racchiudono fluidi e tossine.

Sono responsabili della cellulite fattori genetici, ormonali, rallentamento della circolazione. La formazione della cellulite è favorita da stress, cattive abitudini alimentari, sedentarietà, indossare spesso abiti troppo stretti, scarpe con tacchi troppo alti, assumere la pillola contraccettiva, aumentare di peso, specie se si verifica l’alternanza tra peso-forma e sovrappeso, gravidanza.

La cellulite si evolve in 4 stadi, dal più leggero a quello quasi impossibile da eliminare, si presenta compatta, o molle, o edematosa.

I rimedi sono costituiti da una sana ed equilibrata alimentazione per evitare anche il sovrappeso, una costante attività fisica, l’assunzione di molta acqua e tisane specifiche, eliminare il fumo, alcool e bevande zuccherate, non indossare indumenti attillati e tacchi troppo alti.

Le piante comunemente usate sono: per eliminare le tossine Betulla, Orthosiphon, Tarassaco, Pilosella, per il ritorno venoso al cuore Centella, Rusco, Amamelide, Ippocastano, Cipresso, per combattere l’infiammazione   Spirea, Ananas, Boswellia, per l’azione lipolitica la caffeina contenuta nel Tè, Caffè, Matè, Guaranà.

Indispensabile è l’uso di una crema, o meglio di un olio da massaggio specifico da applicare quotidianamente con movimenti dal basso verso l’alto e sulla pancia con movimenti rotatori in senso orario. Prima dell’applicazione dell’olio fare un bagno o una doccia e massaggiare le parti colpite con uno scrub o un esfoliante o un guanto ruvido. L’olio consigliato contiene un oleolito di Edera ed una serie di oli essenziali come il Cipresso, Rosmarino, Geranio, Pepe nero, Ginepro, Limone, Cajeput.
Si possono utilizzare i fanghi, facendo attenzione che siano osmotici e non riscaldanti.
Evitare l’uso di prodotti contenenti alghe.
ERBORISTERIA FLORANTHEA-VIA SANT’EUPLIO 16/18-95124 CATANIA

Exit mobile version