Palermo, 27 gen.- “Nelle prossime 48 ore potremo comprendere se le decisioni prese di concerto con il Governo nazionale abbiano avuto l’effetto di limitare la diffusione del contagio e di evitare un danno significativo all’apparato produttivo, limitando nel tempo la chiusura della attività commerciali. Ancora qualche ora e potremo capire se l’indice Rt, come sembra dalla riduzione dei contagi, ci consentirà di condividere con il governo centrale il possibile declassamento di rischio per l’Isola”. A dirlo è stato l’assessore alla Salute della Regione siciliana, Ruggero Razza, durante il suo intervento all’Assemblea regionale siciliana per riferire della situazione pandemica nell’Isola.
“In Sicilia i ricoverati sono il 3 per cento degli attuali positivi. In terapia intensiva si trovano 228 persone, l’1 per cento del totale dei positivi”. Lo ha detto l’assessore alla Salute della Regione siciliana, Ruggero Razza, durante il suo intervento all’Assemblea regionale siciliana per riferire dell’andamento della pandemia nell’Isola.
Per quanto riguarda l’occupazione dei posti letto negli ospedali la Sicilia è “tra le regioni italiane che hanno il maggior rispetto dei parametri di ospedalizzazione che vedono una soglia del 30 per cento per le terapie intensive e del 40 per cento per la degenza ordinaria. L’Isola in questo momento si trova al di sotto di entrambi i parametri”.
(Adnkronos)