Acicastello – Il Circolo Pennagramma nell’ambito della manifestazione organizzata dal Presidente di Omniarteventi Prof. Salvo Luzzio e giunta alla sua undicesima edizione, ha fatto tappa ad Acicastello.
Nello stupendo scenario del Castello, ricavato per l’occasione quasi in cima allo stesso, da dove l’occhio dei presenti ha goduto lo smeraldo mare che si apre sulla naturale baia di Acicastello gli intervenuti hanno ascoltato la presentazione dei libri di quattro autori: Alessandro Granieri Galilei ed il suo “Il Bugiandro”, Claudio Basile con “Ultimo Gate”, Rosalda Schillaci con “Infiniti Definiti” e Gisella Torrisi con “Dei segreti non parla nessuno”.
Il Ministro dell’Economia di qualche governo fa per giustificare i tagli alla cultura apportati dal suo Governo dichiarò pregiudizievolmente che con la cultura non si mangia.
Probabilmente è lo stesso pregiudizio che impedisce oggi alla nostra isola di utilizzare il valore dei luoghi e le occasioni di cultura come quella, riuscitissima, del 21 agosto scorso.
A riprova del contrario valga l’esperienza musicale proposta per l’occasione da Cinzia Sciuto.
La folk singer siciliana ha intrattenuto il folto pubblico presente proponendo i canti della tradizione popolare siciliana dei contadini, dei pescatori, dei minatori, dei carrettieri, persone che avevano individuato nel canto il mezzo per sfogare tutta la loro rabbia, il loro dolore e le pesanti condizioni di lavoro a cui dovevano sottostare.
Dunque la nostra cultura trova nel lavoro degli umili le proprie radici e le migliori forme espressive ed è anche da lì che occorre iniziare per far ripartire la Sicilia.
A questo proposito il Circolo Pennagramma, come già fatto altre volte quest’estate, nelle occasioni in cui è invitato, propone i libri dei propri autori in eventi sempre diversi.
Il Prof. Salvo Luzzio ci ha invitato all’interno di un Festival d’arte, Omniarteventi, kermesse multiculturale che offre gratuitamente, nel periodo 19/29 agosto, una mostra d’arte permanente, un defilè nazionale previsto il 26 agosto “La Regina del Castello”, un premio intitolato “Aquila di Federico II di Svevia”, con la selezione di alcuni manoscritti dedicati alla nobile figura federiciana.
Abbiamo animato lo spazio dedicato al Salotto Letterario e ci siamo perfettamente inseriti nello spirito della manifestazione con ottimo riscontro di pubblico, entusiasta e partecipe.
Con la cultura non si mangia ma di certo aiuta a vivere meglio. Alla prossima.
