Quattro i criteri seguiti nella suddivisione dei fondi riferiti alle funzioni principali degli enti di area vasta: lunghezza strade provinciali, classi scolastiche delle scuole medie superiori di secondo grado, popolazione e superficie territoriale. Al Libero consorzio di Siracusa, essendo in stato di dissesto finanziario, viene assegnata una quota aggiuntiva di un milione e mezzo di euro. Le risorse verranno adesso trasferite alle ex Province con provvedimenti del dirigente generale delle Autonomie locali, Margherita Rizza.
Questa la ripartizione per ogni singolo ente: Palermo, 20,7 milioni di euro; Catania, 18 milioni di euro; Messina, 13,7 milioni di euro; Agrigento, 9,6 milioni di euro; Caltanissetta, 6,9 milioni di euro; Enna 6 milioni di euro; Ragusa, 6 milioni di euro; Siracusa, 10,3 milioni di euro; Trapani, 8,8 milioni di euro.