Un appuntamento fisso e a cadenza biennale, quello organizzato da Psicologi per i Popoli Regione Sicilia, che nei giorni 6, 7 e 8 Settembre a Piazza Armerina (En) riproporrà le ormai note Giornate Siciliane di Psicotraumatologia e Psicologia dell’Emergenza, giunte quest’anno alla loro V edizione.
Come di consueto, nel corso delle tre giornate professionisti di respiro nazionale ed internazionale saranno impegnati nel promuovere e condividere le loro prassi a partire dalle svariate esperienze condotte sul campo. Una preziosa occasione di incontro tra professionisti operanti nel settore e studenti desiderosi di approfondire le tematiche legate all’intervento in emergenza o nella post emergenza; un modo di fare rete e consolidare legami già esistenti e per conoscere la realtà della psicologia dell’emergenza, a partire dalle esperienze condotte in Sicilia, oltre che nel territorio nazionale ed estero. Cornice dell’evento sarà quella dell’ex convento di Sant’Anna; le parole chiave attorno cui verteranno gli interventi di docenti e relatori saranno: Memoria, Perdita e Costruzione.
Si segnala inoltre che sabato 7 Settembre alle 20.00, presso la Galleria d’arte Triskelion di Piazza Armerina sarà possibile partecipare all’inaugurazione della mostra di alcuni scatti realizzati nell’ambito del progetto “Boys Don’t Cry” a cura della fotografa Ludovica Anzaldi, che sarà ospite e relatrice del convegno e racconterà dell’esperienza di integrazione ed espressione di sé condotta insieme ad alcuni giovani migranti ospiti di un centro di accoglienza siciliano.
Psicologi per i Popoli Regione Sicilia è una Associazione di Volontariato di Protezione Civile operante nell’ambito della Psicologia dell’Emergenza per il supporto a persone e comunità colpite da emergenze o disastri di carattere traumatico, con sedi operative presenti in tutto il territorio regionale. È parte integrante della colonna mobile della Protezione Civile della Regione Siciliana, con il cui Dipartimento collabora attivamente per la formazione dei volontari e dei suoi stessi dipendenti. Da anni si fa promotrice di corsi e giornate seminariali con ospiti di livello nazionale e internazionale, cui si affianca anche una intensa attività operativa tra cui la presenza nelle Marche in fase post-terremoto, per il supporto alle comunità colpite da sisma e accolte in strutture di accoglienza lungo la costa adriatica e la collaborazione con alcuni SPRAR della provincia di Enna, oltre che con svariate Organizzazioni operanti in campo umanitario, per fornire assistenza psicologica ai rifugiati e richiedenti asilo. Fa parte della rete ESPRÌ – Emergenze Sociali Psicologiche Ricerca Intervento – che ha per scopo lo studio, l’analisi e la promozione di conoscenze, competenze e abilità della psicologia dell’emergenza, coinvolgendo le realtà territoriali attive a vario titolo nel portare assistenza e aiuto umanitario a persone, gruppi e comunità in difficoltà o colpite da gravi incidenti o calamità naturali, oltre che la promozione di una cultura psicologica orientata ai valori dell’accoglienza, dell’inclusione e della valorizzazione delle diversità, concepite come motore e risorsa per il cambiamento e lo sviluppo dei singoli e delle comunità.