Home Ambiente La spiaggia di Tonnarella a misura di bimbi, guadagna la bandiera verde

La spiaggia di Tonnarella a misura di bimbi, guadagna la bandiera verde

Milano, 10 apr. – Nuova bandiera verde per la Sicilia. A guadagnarsi la palma di spiaggia a misura di bagnanti in miniatura, promossa dai pediatri e ideale per le famiglie, è la spiaggia di Tonnarella, a Mazara del Vallo (Trapani). Ad annunciarlo all’Adnkronos Salute sono il sindaco Salvatore Quinci e il pediatra Italo Farnetani, ideatore del riconoscimento che viene attribuito a località marine con caratteristiche ideali per i piccoli e i loro genitori, selezionate attraverso un’indagine condotta fra un ampio campione di pediatri. “Funziona così: 35 pediatri, iscritti all’Ordine e tracciabili, con un camice bianco capofila, segnalano una località. Non esistono auto candidature, le scelte spettano ai camici bianchi dei bimbi, le bandiere verdi sono un ‘parere medico’”, ricorda Farnetani. E per la spiaggia di Tonnarella sono stati “39 i pediatri” a candidarla. In questo modo, “la Sicilia con 18 bandiere verdi diventa prima ex aequo con la Calabria, seguita dalla Sardegna con 16 spiagge amiche dei bimbi”. Sebbene sia in lavorazione l’edizione 2021, Farnetani anticipa che “per le tre regioni in cima alla classifica sono tutte riconfermate le bandiere verdi delle località già presenti”.   Esprime “orgoglio” il sindaco Quinci per il riconoscimento che si è aggiudicato la spiaggia di Tonnarella, premiata per “sabbia pulita, spazio tra gli ombrelloni che generi disponibilità per il gioco dei bimbi, acqua con fondale che non diventa subito alto, presenza di bagnini, attrezzature e opportunità anche per i genitori, come lidi, bar e ristoranti. E non ultima la qualità dell’acqua. Tutti requisiti che la spiaggia di Tonnarella ha e che rendono questa località davvero accogliente per le famiglie”. La bandiera verde, assicura Quinci, “è una leva per puntare sempre di più su questo aspetto. Con la premialità in denaro che ci arriverà dalla Regione per aver ottenuto il riconoscimento metteremo passerelle fino al mare nella spiaggia libera, per consentire a tutti, a cominciare da chi ha una disabilità, di raggiungere il mare”.

“Metteremo poi docce pubbliche e bagni chimici – aggiunge il primo cittadino di Mazara – Questi gli impegni assunti per questa estate. E stiamo lavorando anche per l’istituzione di due parcheggi in modo da rendere la spiaggia di Tonnarella fruibile e comoda da raggiungere, assieme anche a un servizio di mobilità con minibus”. Piccole iniziative per rendere la spiaggia agevole “per i residenti e per i turisti, che qui potranno trovare anche tante opportunità culturali ed enogastronomiche, non solo ristoro in acqua. Abbiamo tanti piccoli tesori”, assicura.  Quinci lancia anche un appello, in vista di un’estate che sarà importante per i bambini dopo un anno all’insegna della pandemia: “Venite in Sicilia – invita il sindaco – Oggi peraltro Mazara è un’isola felice, contando solo 6 contagi ieri su una popolazione di 51mila abitanti. E’ una specie di miracolo che vogliamo mantenere. Siamo pronti a ripartire, e ci stiamo impegnando anche per poter offrire due grandi eventi turistici, dalla kermesse ‘Rock the Casbah’ a un evento legato al nostro brand, il gambero rosso di Mazara”.  Cosa ha spinto i pediatri a premiare Tonnarella? “Una sua peculiarità è la sabbia bianca e soffice, facile da rimuovere, ideale per i giochi con secchielli e formine – elenca Angelo Tummarello, pediatra siciliano, veterano delle bandiere verdi – Insieme all’acqua bassa rende questo arenile a dimensione di bambino. E’ una spiaggia pianeggiante e senza ostacoli dove i più piccoli da un anno e mezzo d’età in su possono camminare liberamente e spediti, aspetto importante per il loro sviluppo locomotorio. Siamo inoltre a ridosso di Capo Feto, già nel Mar Mediterraneo e c’è meno vento nelle ore ideali per portare i bimbi in spiaggia”.

“In più – prosegue il pediatra – è una spiaggia ben collegata, a una ventina di km dall’aeroporto di Trapani, ricco di voli. Offre grandi spazi con un litorale lungo diversi chilometri, ed è attrezzata di lidi, dove si possono creare anche delle postazioni per l’allattamento”, baby pit stop a due passi dall’acqua “per permettere anche alle mamme con neonati di pochi mesi di godersi il mare”. Il sogno del camice bianco? “Riuscire a creare, magari con l’aiuto dei Rotary club, una ‘settimana della bandiera verde’, che unisca le località della zona con il riconoscimento e offrire anche iniziative legate alla cultura, all’enogastronomia, alla dieta mediterranea. Curare gli stili di vita dei più piccoli, senza trascurare l’aspetto nutrizionale – conclude Tummarello – Quale posto migliore se non Mazara, che con la sua maxi flotta di pescherecci porta in abbondanza nei piatti uno degli alimenti principe di questo regime alimentare: il pesce”.
(Adnkronos Salute)

 

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