RAGUSA – Una maxi piantagione di droga è stata scoperta a Vittoria, nel Ragusano, dai carabinieri che hanno fatto scattare le manette ai polsi di un agricoltore di 42 anni e un cittadino tunisino di 54 anni. Entrambi devono rispondere di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi e munizioni. Dopo gli ingenti quantitativi di droga sequestrati negli ultimi mesi, ancora una volta sono stati i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile, insieme allo Squadrone eliportato cacciatori Sicilia, a scoprire una piantagione di canapa indiana in contrada Dragonara. Circa mille le piante sequestrate dai militari e nascoste in una delle tante serre adibite alla coltivazione di varie tipologie di ortaggi. La perquisizione estesa anche ad altri locali ha consentito di trovare all’interno di un furgone in uso al 42enne un fucile, illecitamente detenuto, e 18 munizioni. All’interno di un casolare, all’interno della stessa azienda agricola, sono stati scoperti oltre 7 chili di marijuana, già essiccata e pronta per essere venduta, 4 panetti di hashish, tre bilancini di precisione e oltre 13.000 euro in banconote di piccolo taglio.
La droga, immessa sul mercato, avrebbe potuto fruttare diverse centinaia di migliaia di euro. “Negli ultimi mesi nel territorio vittoriese – spiegano gli investigatori dell’Arma – si è registrato unsensibile aumento di ‘produttori-imprenditori, frequentemente impegnati anche come ‘venditori’, per abbattere i costi di produzione e aumentare i profitti, con coltivazioni intensive tese a sostituire continuamente le piante appena tagliate”. Il 42enne è stato condotto nel carcere di Gela, mentre il 54enne nella casa circondariale di Enna.
(Adnkronos)
