Palermo, 26 giu. – Riaprono, anche se con ingressi contingentati e su prenotazione, le biblioteche e i siti culturali del Comune di Palermo. Dal 29 giugno, infatti, si potrà accedere alla Biblioteca centrale di Casa Professa, alle biblioteche decentrate e all’Archivio storico. Infine, l’Ecomuseo del Mare aprirà dall’1 luglio
e la Galleria di arte moderna da venerdì 3 luglio. Ultimo ad aprire sarà il complesso di Santa Maria dello Spasimo, i cui orari saranno comunicati nei prossimi giorni. In ottemperanza alle disposizioni ministeriali contenute del Dpcm ‘Fase 3’ e in linea con quanto previsto dal documento programmaticodella Giunta comunale “Palermo SiCura” l’accesso ai vari siti sarà consentito a un limitato numero di persone alla volta, tramite prenotazione. “Anche i nostri numerosi siti e le nostre biblioteche tornano lentamente alla vita – dice l’assessore comunale alle Culture Adham Darawsha – con le necessarie misure precauzionali. Oltre alla apertura fisica degli spazi che è già un’ottima notizia, riprende anche in tutta sicurezza il servizio di prestito dei volumi, tanto apprezzato soprattutto nelle biblioteche decentrate”.
I volumi in prestito saranno sottoposti, su indicazioni dei responsabili della sicurezza, a una quarantena di 3 giorni, con stoccaggio separato rispetto agli altri libri. Per l’ingresso in tutti i siti è obbligatorio l’uso della mascherina. I visitatori e gli utenti, inoltre, dovranno provvedere all’igienizzazione delle mani e saranno sottoposti al controllo della temperatura da parte del personale comunale nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza e tutela della privacy.
(Adnkronos)