Vigili del fuoco in azione a Palermo dopo l’ondata di maltempo che dalla scorsa notte ha investito il capoluogo siciliano. Trenta finora gli interventi per allagamenti, la rimozione di intonaci pericolanti da balconi e cornicioni e il soccorso ad automobilisti in difficoltà nei sottopassi allagati. Idrovore in azione sia in città che in provincia. Squadre della Protezione civile e della Amap e associazioni di volontari sono impegnate, in particolare, nella borgata marinara di Mondello, dove si sono registrate le maggiori criticità con strade trasformate in fiumi, e in via Ugo La Malfa. E’ stata, invece, chiusa al traffico veicolare via Imera.
Idrovore in azione a Palermo e provincia. L’area metropolitana fa i conti con la pesante ondata di maltempo “con precipitazioni abbondantemente al di sopra della norma stagionale e periodica”, dice il sindaco Roberto Lagalla, che ieri, dopo l’allerta rossa diramata dalla Protezione civile regionale, ha emesso un’ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Squadre della Protezione civile e della Amap e associazioni di volontari sono impegnate, in particolare, nella borgata marinara di Mondello, dove si sono registrate le maggiori criticità con strade trasformate in fiumi, e in via Ugo La Malfa. E’ stata, invece, chiusa al traffico veicolare via Imera.
Una decina le idrovore in funzione in provincia, mentre in città sono attive, oltre che in via La Malfa e Mondello, anche in via Messina Montagne e a Tommaso Natale. I vigili del fuoco sono intervenuti nella Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, dove erano state segnalate delle infiltrazioni d’acqua, e hanno rimosso con l’ausilio di un’autoscala un’ostruzione nel pluviale di copertura.
