14.6 C
Catania
venerdì, Aprile 19, 2024
spot_imgspot_img
HomeProvincePalermo18 maggio, seminario di Etnoantropologia promosso da BCsicilia, Anse e Università Popolare

18 maggio, seminario di Etnoantropologia promosso da BCsicilia, Anse e Università Popolare

Si terrà giovedì 18 maggio 2023 alle ore 17 la seconda lezione del Seminario di Etnoantropologia promosso da BCsicilia, Anse e Università Popolare

Si terrà giovedì 18 maggio 2023 alle ore 17 la seconda lezione del Seminario di Etnoantropologia promosso da BCsicilia, Anse e Università Popolare. Il titolo dell’incontro, che vedrà come relatore Carlo Di Franco, ha per titolo “Le tradizioni popolari di Palermo”. Presentazione a cura di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia. La lezione si terrà presso la Sede Ares in via Gaetano Donizetti, 14 (accanto al Teatro Massimo) a Palermo. Le ulteriori lezioni affronteranno i seguenti argomenti: Le feste popolari in Sicilia; Pupi, carretti, dolci e gastronomia; Eredità Immateriali in Sicilia; Artigianato ed Eredità Materiali; Tradizioni popolari tra presente e futuro. Al seminario si alterneranno come relatori gli etnoantropologi Claudio Paterna e Carlo Di Franco. Sara possibile seguire le lezioni anche online. Previste due visite guidate: domenica 28 maggio a Mistretta e Santo Stefano e domenica 11 giugno a Trapani e Salemi. Alla fine del Seminario verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Per informazioni e prenotazioni: Tel. 346.8241076 – Email: [email protected].
Durante l’incontro si racconterà una città attraverso i suoi monumenti, i palazzi, le chiese, le mura che formano la storia di quel sito, ma spesso fanno dimenticare l’anima di chi l’abita, cioè il popolo. E se un monumento, una chiesa, un palazzo o un costume esistono è perché questo popolo ha avuto la necessità di erigere o di istituire in un determinato momento; un’azione che con il passare del tempo rimane radicata a perenne ricordo per ì posteri. È il caso della città di Palermo, dominata per secoli da diverse culture che hanno lasciato un’impronta non solo nei monumenti, ma anche nella varietà di usi e costumi che hanno modellato il carattere e il modo di vivere di questa città e dei sui abitanti. Il bisogno di andare con la memoria alle proprie radici, di approfondire la conoscenza delle tradizioni palermitane, perse di vista dalla nostra comunità per un appiattimento degli usi e costumi a causa della globalizzazione delle informazioni. I santi, patroni ed usanze; i mercati e la gastronomia, odori, sapori, curiosità e le leggende tradizionali palermitane.

Pubblicità

 

Inoltre i modi di vivere della gente, il teatro popolare con le “vastasate”, non ché gli aspetti tradizionali della cellula comunitaria palermitana, cioè “la famiglia”, nucleo centrale di questa comunità millenaria, raccontata e descritta dal demologo Giuseppe Pitrè e da tanti altri che ne hanno proseguito e approfondito i suoi insegnamenti fino ai nostri giorni, per ciò la comunità palermitana la si può ritenere un “unicum” per tutti questi aspetti etnografici.

Copyright SICILIAREPORT.IT ©Riproduzione riservata

Clicca per una donazione

Redazione PA
Redazione PA
Redazione Palermo
Articoli correlati

Iscriviti alla newsletter

Per essere aggiornato con tutte le ultime notizie, le novità dalla Sicilia.

Le Novità di Naos

Il mensile di cultura e attualità con articoli inediti

- Advertisment -

Naos Edizioni APS

Sicilia Report TV

Ultimissime

Dona per un'informazione libera

Scannerizza QR code

Oppure vai a questo link

Eventi

Le Rubriche di SR.it

Vedi tutti gli articoli