MESSINA – Il secondo step di lavori proseguirà oggi, venerdì 26, dalle ore 10 alle 11.30, con il Forum dei Comuni della Città Metropolitana e, a partire dalle ore 17, sarà avviata la fase più importante, quella che darà il via ufficiale al percorso per la redazione del nuovo PUMS.
“Attori principali saranno i cittadini e gli stakeholders attraverso la partecipazione e l’ascolto nell’ambito del processo di progettazione della mobilità della città del futuro. E’ fondamentale ascoltare l’opinione, l’esperienza e i bisogni di chi svolge un ruolo attivo nel territorio per supportare un efficiente lavoro di costruzione del Piano – come evidenziato dall’Assessore alla Mobilità Urbana Salvatore Mondello -”. Il Forum è stato pensato come un laboratorio aperto alla cittadinanza per costruire in modo interattivo la mobilità per Messina del futuro. A partire da alcune suggestioni, tramite attività guidate, domande e risposte, i cittadini potranno costruire in modo interattivo la mobilità della città di Messina nel 2030. Con parole e immagini, sarà possibile immaginare insieme i luoghi cittadini e della mobilità al 2030: dal centro storico fino ai diversi quartieri, passando per le aree produttive, le scuole, gli spazi pubblici e del trasporto collettivo, della ciclabilità e dei percorsi pedonali.
Per partecipare in modo interattivo al Forum è necessaria l’iscrizione al link:
https://messina2030-forum-cittadini.eventbrite.it
I partecipanti avranno l’opportunità di individuare gli obiettivi prioritari con cui il Piano dovrà confrontarsi nei prossimi mesi come il miglioramento del trasporto pubblico, la sostenibilità energetica ed ambientale, la sicurezza stradale e la sostenibilità socioeconomica, grazie ad un questionario bivalente rivolto alla popolazione e agli stakeholders di entrambi i livelli, comunale e metropolitano. La serie di domande sarà unica, caratterizzata soltanto da “ramificazioni” e differenziazioni di alcuni quesiti specifici che modulano i domande secondo le circostanze: essere Stakeholders o Cittadini, residenti nel Comune capoluogo o in uno dei 108 Comuni, studenti o lavoratori, ecc…. Ciascuna linea va comunque ad indagare relativamente alle criticità, ai bisogni e agli obiettivi ministeriali. I questionari rimarranno attivi circa un mese.