12.8 C
Catania
mercoledì, Aprile 24, 2024
spot_imgspot_img
HomeProvinceCataniaZō centro 7 maggio in scena “Il cortile” e presentazione del libro...

Zō centro 7 maggio in scena “Il cortile” e presentazione del libro “Oratorio Carmelo Bene”

In scena “Il cortile”, testo di Spiro Scimone, regia di Valerio Binasco, produzione del 2003 della Compagnia Scimone-Sframeli degli attori messinesi Spiro Scimone e Francesco Sframeli. Prima dello spettacolo in scena alle ore 21, nel pomeriggio, alle ore 18.30, i due attori prenderanno parte alla presentazione del libro “Oratorio Carmelo Bene” di Jean-Paul Manganaro, professore emerito di Letteratura italiana contemporanea all’Université di Lille 3, saggista e traduttore

Sabato 7 maggio, ottavo e ultimo appuntamento per AltreScene 2022, la rassegna di arti sceniche contemporanee di Zō Centro culture contemporanee di Catania, diretto da Sergio Zinna. In scena “Il cortile”, testo di Spiro Scimone, regia di Valerio Binasco, produzione del 2003 della Compagnia Scimone-Sframeli degli attori messinesi Spiro Scimone e Francesco Sframeli. Lo spettacolo nel 2004 ha vinto il Premio Ubu come “nuovo testo italiano”. In scena, con Scimone e Sframeli, l’attore Gianluca Cesale. Lo spettacolo, oltre la Compagnia Scimone-Sframeli, vede la coproduzione della Fondazione Orestiadi Gibellina, del Festival D’Automne À Paris, del Kunsten Festival des Arts de Bruxelles, e del Théâtre Garonne De Toulouse. Scena e costumi sono di Titina Maselli, il disegno luci è di Beatrice Ficalbi, regista assistente è Leonardo Pischedda, assistente scene e costumi è Barbara Bessi. Lo spettacolo è realizzato con la collaborazione della Rete Latitudini, che ne cura il tour siciliano.
Prima dello spettacolo in scena alle ore 21, nel pomeriggio, alle ore 18.30, i due attori prenderanno parte alla presentazione del libro “Oratorio Carmelo Bene” di Jean-Paul Manganaro, professore emerito di Letteratura italiana contemporanea all’Université di Lille 3, saggista e traduttore. Il libro, edito da Il Saggiatore, sarà presentato dal filosofo Alberto Biuso e dal critico e saggista teatrale Oliviero Ponte di Pino. Introduce Salvo Gennuso.

Pubblicità

Carmelo Bene diceva che Manganaro era l’unico “grande amore” della sua vita. E Manganaro ha “ricambiato l’amore” rimanendo fedele all’uomo e all’artista, scrivendo, non senza ritrosia, un ritratto che è una molteplicità di ritratti, di immagini, di figure che si moltiplicano rimandando a un unico fatto, Carmelo Bene. L’opera di Carmelo Bene ha attraversato un’intera epoca e ha segnato come poche altre le arti performative del nostro paese. Jean-Paul Manganaro ne compone un ritratto al vivo: “Oratorio Carmelo Bene” è romanzo, autobiografia, saggio letterario e tutte queste cose insieme.

Spiro Scimone, attore e drammaturgo di grande incisività e Francesco Sframeli, attore dal grandissimo talento naturale, formano oramai da anni un gruppo che i festival nazionali e internazionali si contendono. E sebbene i maggiori successi li abbiano raccolti all’estero, soprattutto in Francia, sono da considerarsi come punto di riferimento di una nuova scrittura forte e agguerrita grazie ad un teatro che assorbe i grandi riferimenti del teatro internazionale (da Pinter a Beckett sino a Pirandello) per restituire uno spaccato originale e fortemente contemporaneo. Lo spettacolo “Il cortile” è un testo di grande verità e allo stesso tempo surreale. I protagonisti vivono fra vecchie motociclette e spazzatura in una discarica degna di qualche desolante suburbio della più povera delle metropoli. Sono tormentati dalla decadenza fisica e affetti da una sorta di malinconia per i tempi migliori. Viene evocata una quotidianità grottesca ma, a ben vedere, non dissimile dalla realtà, dal degrado e dall’angoscia che ci circondano. Peppe, Tano e Uno non hanno più la cognizione del tempo, ma ancora tanta voglia di vivere. Sono solo tre uomini-bambini con i loro piccoli gesti, con il bisogno d’ascoltarsi, con il gusto del gioco. Disperati all’apparenza, nel loro cortile nessuno può togliergli il piacere di giocare. Non sappiamo da dove vengono, né quale rapporto li leghi. Lo spettacolo alterna crudele astrazione e poetico realismo, innesta le domande più aspre del presente nelle piccole ossessioni della quotidianità, con un ritmo comico e una precisione che non lasciano scampo. Il tragico ha anche effetti esilaranti: si ride ma senza mai smettere di pensare.

 

L’ingresso è consentito ai soggetti muniti di mascherina ffp2.
Prenotazioni: allo 0958168912 da lunedì a venerdì (dalle 10 alle 14) e al 3281742045 tutti i giorni tranne domenica e festivi (solo tramite messaggi whatsapp dalle 15 alle 18).
Biglietti: € 15, ridotto € 12 per studenti e gruppi di almeno 6 persone. Per acquistare i biglietti online https://www.diyticket.it/events/teatro/7454/il-cortile e https://www.ctbox.it/C24/4434/Content.aspx/Eventi/Teatro/IL_CORTILE_07_05_2022
Zō Centro culture contemporanee: piazzale Rocco Chinnici, 6 – 95129 – Catania.

Copyright SICILIAREPORT.IT ©Riproduzione riservata

Clicca per una donazione

Redazione CT
Redazione CThttps://www.siciliareport.it
Redazione di Catania Sede principale
Articoli correlati

Iscriviti alla newsletter

Per essere aggiornato con tutte le ultime notizie, le novità dalla Sicilia.

Le Novità di Naos

Il mensile di cultura e attualità con articoli inediti

- Advertisment -

Naos Edizioni APS

Sicilia Report TV

Ultimissime

Dona per un'informazione libera

Scannerizza QR code

Oppure vai a questo link

Eventi

Le Rubriche di SR.it

Vedi tutti gli articoli