La stagione estiva degli spettacoli a San Gregorio volge al termine. A chiudere sarà l’Aedo dell’Etna Alfio Patti, recentemente inserito nel Reis (Registro delle eredità immateriali siciliane) e figura rappresentativa della cultura isolana. Lo spettacolo è patrocinato dall’Amministrazione comunale, Assessorato Turismo e spettacolo diretto da Giovanni Zappalà. L’assessore si ritiene soddisfatto per la riuscita dell’Estate sangregorese 2022 «perché nonostante le restrizioni economiche – ha spiegato Zappalà – e i tempi risicati, siamo riusciti ad imbastire un cartellone di tutto rispetto compreso il ritorno del Corteo storico fatto con tantissimi sacrifici. Con l’Aedo dell’Etna – ha continuato Zappalà – diamo il tocco finale di classe con un nostro concittadino da sempre impegnato nella poesia e nel canto siciliani. È un piacere chiudere con uno spettacolo di musica etnica sulle tradizioni siciliane e soprattutto con Alfio Patti che, secondo la mia opinione, rappresenta per la comunità sangregorese un bene prezioso».
Lo spettacolo richiama, in occasione del 100° della morte di Giovanni Verga, quel mondo siciliano fatto di contadini, pescatori, minatori che ispirarono lo scrittore siciliano nelle sue “Novelle dei campi”.
Ad accompagnare Alfio Patti con la fisarmonica sarà il M° Carmelo Pezzino che da tempo ha siglato un solido sodalizio con l’artista sangregorese.
Un momento importante durante lo spettacolo sarà dedicato al cantautore catanese Francesco Ferro che durante il lockdown si è tolto la vita. Autore di belle canzoni in siciliano, tutte dedicate alla sua Terra, ha segnato un passaggio interessante nel cantautorato catanese, quello fuori dal coro.
A ricordarlo sarà la splendida voce di Rossella Luna che aprirà lo spettacolo proprio con le canzoni di Ferro.