A tre anni dall’avvio del nuovo corso di laurea triennale in Scienze e tecnologie per la ristorazione e la distribuzione degli alimenti mediterranei, afferente al dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell’Università di Catania, nei giorni scorsi i primi quattro studenti hanno conseguito il titolo, tutti con il massimo della votazione.
Si tratta di Samantha Giada Aiosa, con una tesi su “Il ruolo dei composti nutraceutici nel trattamento delle patologie oculari” (relatore prof. Nunzio Cardullo); Costanza Di Mitri, con la tesi su “Produzione di pane: tra impasto acido e lievito di birra” (prof.ssa Cinzia Randazzo); Manuela Milia, con la tesi su “Influenza dei diversi sistemi di packaging sulla qualità dei frutti di melograno” (prof. Mario Di Guardo); e Giona Salvatore Insolia, con la tesi su “Le basi molecolari del sapore kokumi” (prof.ssa Laura Siracusa).
Obiettivo del corso di studi è quello di formare professionisti con specifiche competenze nella gestione di imprese della ristorazione e distribuzione degli alimenti, nella produzione, vendita e somministrazione di alimenti e vivande, nella salubrità delle produzioni, nella gestione dell’attività imprenditoriale correlata con la ristorazione, gli hotel e il servizio catering.
In particolare, il corso prepara alla professione di Tecnici responsabili dell’approvvigionamento delle materie prime, dei processi produttivi legati alla trasformazione degli alimenti e del marketing e di altre figure professionali versatili che possono valorizzare le loro competenze nelle aziende agroalimentari, nella piccola e grande distribuzione, nell’agriturismo, negli enti pubblici e privati, nel settore gestionale, di certificazione e di controllo.
La commissione che ha proclamato i primi neo-dottori era presieduta dal direttore del Di3A Agatino Russo e composta dalla presidente del corso di laurea Cinzia Randazzo e dai docenti Umberto Anastasi, Giuseppe Luciano, Daniela Ferrarello, Laura Siracusa, Nunzio Cardullo, Mario Di Guardo.
