Un Polo di Educazione interculturale che passa attraverso un filo diretto che collega la scuola “Fontanarossa” di Catania con studenti, docenti ed esperti di paesi diversi del mondo.
Si chiamano “orbital classroom”, ovvero le piattaforme per affrontare argomenti e tematiche universali. “Il nostro Pianeta visto da punti di vista molto diversi tra loro- afferma la dirigente della Fontanarossa Cetty Tumminia- un contesto unitario che va salvaguardato e protetto in ogni ambito possibile”. “In un momento di grande emergenza come questo- sottolinea la coordinatrice del Polo Catanese di Educazione Interculturale “Global Teacher Center” dell’istituto “Fontanarossa”, Melita Cristaldi- bisogna essere consapevoli del fatto che tutti noi siamo cittadini del mondo.
Emergenza sanitaria, il clima che cambia, i valori della democrazia ed i diritti dell’uomo: questi sono solo alcuni dei temi trattati delle “orbital classroom”. Un focus a cui hanno preso parte, nel corso degli ultimi mesi, anche il giornalista e presidente dell’Associazione “Viraçao e Jangada” Paulo Lima, il Rettore dell’Università di San Isidro (Buenos Aires) Enrique del Percio, il professore di Filosofia del linguaggio dell’ Università di Catania Marco Mazzone, il Professore Bubacar Diop dell’Associazione Pan-africana di Alfabetizzazione e Educazione degli Adulti (PALAAE), la professoressa Malika Eddakhch dell’Università di Rabat in Marocco e la professoressa Maria Saldaña dell’Università di Città del Messico.
Da qui nasce il progetto “The Global Teacher and Coronavirus”. Un video che è stato realizzato grazie alla partecipazione di docenti e studenti di Italia, Burkina Faso, Guinea Conakry, Marocco, Messico e Giappone. “Un lavoro, ricco di spunti culturali e di riflessioni personali che abbiamo proposto con una chiave di lettura particolare- conclude la professoressa Cristaldi- per l’Italia, oltre all’istituto Fontanarossa, i protagonisti di questo lavoro sono stati i giovani alunni della “Coccinella” di Acireale, la “Dante Aligheri” di Catania e uno studente del “Lombardo Radice” coadiuvato dal dottore Pampanini, il pedagogista della Neuropsichiatria Infantile dell’Asp 3 di Catania, che è l’ispiratore delle orbital classroom”.