I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Fontanarossa hanno
arrestato in flagranza un pregiudicato catanese di 40 anni, poiché gravemente indiziato di
detenzione illegale di arma da guerra e ricettazione.
Nel corso della loro quotidiana attività info investigativa, i militari erano venuti a
conoscenza del presumibile coinvolgimento del 40enne in episodi di spaccio di sostanze
stupefacenti.
A tal fine, dopo preliminari servizi di avvistamento, hanno deciso di effettuare una
perquisizione domiciliare in viale Grimaldi presso la casa del 40enne, che, ben presto, ha
fornito riscontro alle loro ipotesi perché hanno trovato un fornelletto da campeggio, un
setaccio da cucina con un mestolo accanto sporco di sostanza verosimilmente
stupefacente, utensili questi solitamente utilizzati dagli spacciatori per la trasformazione
della cocaina in crack.
Nel prosieguo dell’attenta ricerca ancora, nascoste sopra un pensile della cucina, hanno
rinvenuto anche due ricetrasmittenti sulla cui frequenza radio, durante la loro permanenza
in quell’abitazione hanno udito ignoti interlocutori che, con toni concitati, segnalavano la
loro presenza con raccomandazione di diramare “…a tutti!!! …” l’allarme per evitare di
avvicinarsi in quella zona.
Ma vi è di più perché, all’interno di un cesto per i panni sporchi ed avvolto da alcuni
stracci, hanno rinvenuto un mitragliatore da guerra tipo Kalashnikov, con due caricatori e
12 cartucce cal. 7,62, recante la parziale abrasione del numero di matricola.
L’uomo, che risulta anche essere percettore del reddito di cittadinanza, è stato posto a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ne ha convalidato l’arresto, disponendo altresì un
provvedimento cautelare a seguito del quale si trova ristretto presso il carcere catanese di
Piazza Lanza.