Strasburgo, 4 mag. (AdnKronos) – Con il sesto pacchetto di sanzioni contro la Russia per la guerra in Ucraina “stacchiamo da Swift Sberbank, di gran lunga la prima banca russa, e altre due grandi banche russe”. Lo dice la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, parlando nella plenaria del Parlamento Europeo a Strasburgo.
“In questo modo colpiamo banche che sono di importanza critica per il sistema finanziario russo e per la capacità di Vladimir Putin di portare distruzione. Ciò consoliderà il completo isolamento del sistema finanziario russo dal sistema globale”, aggiunge von der Leyen. Inoltre, “vietiamo a tre grandi broadcaster controllati dallo Stato russo di trasmettere” nell’Ue.
Queste tre emittenti, continua von der Leyen, “non potranno distribuire contenuti nell’Ue”, quale che sia il canale, “cavo, satellite, internet o app”. Si tratta di “casse di risonanza” che diffondono “le bugie e la propaganda di Putin”. Lo fanno in modo “aggressivo: non dobbiamo più dare loro un palcoscenico per diffondere menzogne”. Inoltre, “il Cremlino si avvale di revisori contabili, consulenti e spin doctor europei. Ora questo finirà. Vietiamo la fornitura di quei servizi alle imprese russe”, conclude.