Home Cronaca Lecco: Telefono Rosa, “2 cuccioli ammazzati senza pietà, mattanza continua nell’indifferenza”

Lecco: Telefono Rosa, “2 cuccioli ammazzati senza pietà, mattanza continua nell’indifferenza”

Roma, 27 giu. – “Ho la gola chiusa, un nodo mi soffoca mentre leggo che un uomo, se tale si può definire, ha ucciso i suo figli perché la moglie aveva chiesto la separazione“. Comincia così il lungo post su facebook di Maria Gabriella Carnieri Moscatelli, presidente del Telefono Rosa, in merito alla tragedia di Margno, nel Lecchese. “Il marito padrone ha sicuramente deciso: ‘Tu vuoi lasciarmi ed io ti punisco, la tua vita sarà un inferno’. ‘Ti tolgo quello che una donna ha di più caro i figli. Tu vuoi una vita diversa lontano da me ed io ti condanno a soffrire, a ricordare ogni giorno, ogni ora, ogni minuto il sorriso dei tuoi figli, i loro abbracci e loro baci’.
Erano ancora due cuccioli e lui li ha ammazzati senza pietà – sottolinea Moscatelli – per punire e condannare una donna che aveva osato chiedere di interrompere un legame che probabilmente non aveva più senso continuare. La sua grande colpa è stata sottrarsi ad un marito padrone, che per questo ha deciso di punirla nel peggiore dei modi”.

Tutte le volontarie del Telefono Rosa sono esterrefatte, la mattanza continua nella più totale indifferenza – prosegue -. Due adolescenti uccisi da un padre padrone, che non ha avuto rispetto dei legami, dei sentimenti e che non accettava la separazione e voleva che la moglie, o meglio la sua schiava, non interrompesse il legame. Per aver deciso di lasciarlo dovrà pagare tutta la vita, dovrà soffrire colpevolizzandosi ogni momento per quanto è successo ai suoi due bambini. Sapevamo che, lo abbiamo più volte denunciato a gran voce, dopo il duro periodo di quarantena ci sarebbe stato un aumento delle violenze. Ma è stato come parlare in un’aula senza audio, dove non c’era altro che indifferenza“.
(Adnkronos)

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