Impegnare il sindaco ad “adoperarsi concretamente per garantire continuità finanziaria ai servizi sinora espletati attraverso fondi del Pon Metro, in scadenza per maggio 2023, e ad allocare le risorse necessarie per le attività di accoglienza e ospitalità condotte dai Centri Antiviolenza e dalle Case rifugio nella città di Palermo e iscritte all’Albo Regionale per tali attività, attivando anche le necessarie interlocuzioni con le istituzioni regionali e nazionali”. Questo l’obiettivo della mozione approvata all’unanimità dal Consiglio comunale di Palermo che ha fatto propria la proposta sottoscritta dai consiglieri di tutti i gruppi. La mozione era stata presentata ad ottobre, nel decimo anniversario del femminicidio di Carmela Petrucci.
“Il senso di questa mozione – sottolinea il consigliere Mariangela Di Gangi – che sono contenta sia stata sostenuta e votata da colleghi di tutti gli schieramenti, è quello che per prevenire e contrastare la violenza di genere e i femminicidi non bastano soltanto i pur doverosi ricordi e la commozione, ma serve soprattutto l’assunzione di responsabilità da parte della politica nel ritenere il fenomeno della violenza non un fenomeno emergenziale ma una grave realtà, frutto spesso di retaggi culturali, che va contrastata con interventi di prevenzione, di accompagnamento e di sostegno alle donne e a tutte quelle realtà del privato sociale che ai bisogni delle vittime danno risposte concrete”.