(Adnkronos) – ”La rapidità e la compattezza con cui l’Europa sta mettendo da parte decenni di rapporti commerciali con Mosca e ha adottato sanzioni via via più dure credo abbia sorpreso molti, a partire da Putin. Nei prossimi mesi dobbiamo mantenere questo
stesso tipo di unità, anche se richiederà sacrifici”. Il Commissario Ue agli affari economici e monetari, Paolo Gentiloni, lo sottolinea in occasione del consiglio dell’Abi. ”E’ comprensibile che alcuni Paesi economicamente più esposti alla Russia siano preoccupati dalle
possibili ripercussioni legate all’azzeramento della nostra dipendenza energetica da Mosca, soprattutto in un momento in cui i prezzi dell’energia crescono, l’inflazione erode il potere d’acquisto delle famiglie e il protrarsi del conflitto rallenta la ripresa -continua
Gentiloni- Ma la posta in gioco è molto più alta. Dall’esito di questa guerra dipende il futuro di pace, libertà e democrazia in Europa.
Di questo mi pare siano tutti consapevoli ed è per questo che dobbiamo continuare a sostenere l’Ucraina. Come ha sottolineato il primo ministro bulgaro Petkov, se il paese con il Pil più basso dell’Ue nonché quello più dipendente dalla Russia può permettersi di opporsi a Putin, tutti possono farlo”.