16.6 C
Catania
giovedì, Aprile 25, 2024
spot_imgspot_img
HomeMusica“The Uncle - Giano Bifronte”, il nuovo doppio disco di Francesco Cusa...

“The Uncle – Giano Bifronte”, il nuovo doppio disco di Francesco Cusa dedicato alla memoria di Gianni Lenoci

È dedicato alla memoria del pianista Gianni Lenoci il nuovo disco di Francesco Cusa dal titolo “The Uncle – Giano Bifronte” che esce lunedì 3 febbraio per le etichette Improvvisatore Involontario e Kutmusic riunite per la prima volta insieme.
Nel doppio disco, ad affiancare il leader Francesco Cusa (batteria), ci sono Gianni Lenoci (pianoforte), Giovanni Benvenuti (sax tenore), Valeria Sturba (voce, theremin, violino e elettronica) e Ferdinando Romano (basso).
I due gruppi, Francesco Cusa & The Assassins (Giovanni Benvenuti, Valeria Sturba, Ferdinando Romano, Francesco Cusa) e Francesco Cusa Trio feat. Giovanni Benvenuti (Gianni Lenoci, Ferdinando Romano, Francesco Cusa) suonano le stesse composizioni che portano tutte la firma di Francesco Cusa.

Pubblicità

Quindi doppia produzione Improvvisatore Involontario e Kutmusic, il settantesimo lavoro discografico di Francesco Cusa, che ha  per tutti i musicisti coinvolti , i quali hanno condiviso un percorso comune con Gianni Lenoci, un valore unico e simbolico. «A quattro mesi dalla sua inconcepibile scomparsa –  dice Francesco – ricordo ogni parola che ci siamo detti fino agli ultimi giorni, perfino quando era prostrato dalla malattia: “Kusa dobbiamo portare in giro questo progetto appena esco da qui. Love Kusa”. Per me, avere in mano questo oggetto, significa sentirlo rivivere nella sua pregevole maestria, in questo assurdo squarcio sonoro di “Reale”. Quando registrammo tutto questo, nessuno poteva pensare che tale cd sarebbe uscito in sua “assenza”». Il titolo, ricorda il musicista è dunque un omaggio a lui, a “The Uncle”, così chiamato in assoluta confidenza. Per il resto questo lavoro è incentrato sul tema del doppio: due label, due cd, due band che si cimentano a suonare le composizioni di Cusa, il FCTrio con Giovanni Benvenuti, Ferdinando Romano e @Gianni Lenoci, e ancora FC & The Assassins, con Valeria Sturba, @Giovanni Benvenuti e @Ferdinando Romano. Conclude Francesco Cusa – Il mio ringraziamento va a tutti i musicisti, a Nicola Battista Mauro Medda, Paolo Sorge, a Cinzia Guidetti, a Simona Kioo e Daniela Trombetta che mi stanno aiutando in questo percorso, ma anche ad Adriana Tuzzo e Nun Cos per aver fatto parte di questo… “tutto”, a Pier Marco Turchetti chiamato a sostituire Gianni in futuro. Un ringraziamento va anche a Mattia Franceschini che ha fatto delle tavole meravigliose a corredo virtuale di “Giano Bifronte” e a tutti i familiari e agli amici di Gianni Lenoci, che ho avuto il piacere di conoscere ancor meglio… dopo».
L’album continente anche un booklet con quattro poesie di Cusa dedicate al grande amico, mentore, artista e pensatore Gianni Lenoci.

IL CD E’ ACQUISTABILE QUI – https://music.apple.com/…/the-uncle-giano-bifron…/1496800501 e presso tutte le piattaforme digitali, sul sito di Kutmusic e Improvvisatore Involontario. PER LA STAMPA e RICEVERE IL CD FISICO: contattare Nicola Battista. In febbraio e marzo verranno fatti dei cicli di concerti di presentazione del cd, ecco le date.
FEBBRAIO
7 FCTrio “SPAZIO CULTURA” CT
9 FCTrio “CORTILE ALESSI” CT
12 FCTrio “MOONSHINERS” CT
13 FCTrio “THE GLOBE” RG
15 FCTrio “MUG” Comiso RG

MARZO
1 BOLOGNA
11 FCTrio – SIENA
12 FCTrio – ALTAMURA
13 FCTrio – TARANTO
14 FRANCESCO CUSA NAKED MUSICIANS – MATERA
15 FCTrio – MONOPOLI
16 REGISTRAZONE IMMATERIAL SONG PER GIANNI LENOCI – MONOPOLI
17 FCTrio MATERA
18 BOLOGNA
25 FCTrio FIRENZE

Francesco Cusa
Batterista, compositore, scrittore, è nato a Catania nel 1966. Intraprende lo studio del pianoforte a quattordici anni, poi passa alla batteria facendo seminari con Ettore Fioravanti, Bruno Biriaco, Roberto Gatto, Massimo Manzi. Si trasferisce a Bologna nel 1989, dove si laurea al Dams nel 1994 con la tesi: “Gli elementi extramusicali nella performance jazzistica”. In quell’humus ha modo di collaborare con artisti provenienti da varie parti d’Italia, come Fabrizio Puglisi, Domenico Caliri, Paolo Fresu ecc. In quegli anni fonda il collettivo bolognese “Bassesfere”, assieme ad altri esponenti della musica jazz e di ricerca di quegli anni. Il suo percorso artisti co lo porterà a suonare negli anni in Francia, Romania, Croazia, Slovenia, Bosnia/Erzegovina, Serbia, Olanda, Germania, Svizzera, Austria, Ungheria, Norvegia, Spagna, Belgio, Danimarca, Polonia, Usa, Cina, Giappone, Etiopia, Turchia. Successivamente fonda assieme a Paolo Sorge e Carlo Natoli il progetto artistico “Improvvisatore Involontario”, che diventerà una delle label più influenti nel panorama italiano del jazz di ricerca. Da sempre interessato all’interdisciplinarità artistica, è anche scrittore di racconti, romanzi e poesie e ha pubblicato diversi articoli di musicologa e di critica cinematografica presso molte riviste specializzate. Nel corso della sua carriera ha realizzato numerosi lavori di creazione e sonorizzazione di musiche per film, teatrali, letterari, di danza e arti visive, collaborando con noti ballerini, poeti e visual performers.

Attualmente è leader dell’FCT TRIO con Gianni Lenoci e Ferdinando Romano, del FRANCESCO CUSA & THE ASSASSINS con Valeria Sturba, Giovanni Benvenuti, Ferdinando Romano, , dell’ensemble: “NAKED MUSICIANS”, del progetto di sonorizzazione di film d’epoca “SOLOMOVIE”, dello spettacolo “MOLESTA CRIUDELTA’” basato sui libri di Francesco Cusa, in duo batteria e voce insieme all’attrice ALICE FERLITO. Il suo Naked Musicians” è un metodo di conduction musicale che è stato realizzato in varie parti del mondo e da cui è stato tratto anche un libro di teoria musicale sulla “conduction”, chiamato, appunto “Naked Performers”. Ha eseguito musiche di Yotam Haber, Emilio Galante, Cristina Zavalloni, Magma, Alfredo Impullitti, Domenico Caliri, Tim Berne e molti altri. Da alcuni anni alterna la professione del musicista a quella dello scrittore di racconti, romanzi aforismi e poesie – “Novelle Crudeli”, “Ridetti e Ricontraddetti”, “Racconti Molesti” editi da Eris Edizioni e Carthago, “Canti Strozzati” edito da “L’Erudita-Giulio Perrone Editore, “Stimmate” e “Il Surrealismo della Pianta Grassa” editi da Algra Editore, “Amare, Dolci Pillole” edito da “Fotocopie” e “Nei Dintorni della Civiltà” edito da De Felice Edizioni. Collabora dal settembre 2013 con la rivista “Cultura Commestibile”, con scritti di cinema e dall’agosto 2018 con il giornale on line “Sicilia Report” curando la rubrica “Lo Stiletto”. La sua voce è presente nel “Dizionario del Jazz Italiano” a cura di Flavio Caprera.

Copyright SICILIAREPORT.IT ©Riproduzione riservata

Clicca per una donazione

Paolo Zerbo
Paolo Zerbohttp://zarbos.altervista.org
Paolo Zerbo Direttore responsabile Laurea in Sociologia Communication skills and process model ICT developer
Articoli correlati

Iscriviti alla newsletter

Per essere aggiornato con tutte le ultime notizie, le novità dalla Sicilia.

Le Novità di Naos

Il mensile di cultura e attualità con articoli inediti

- Advertisment -

Naos Edizioni APS

Sicilia Report TV

Ultimissime

Dona per un'informazione libera

Scannerizza QR code

Oppure vai a questo link

Eventi

Le Rubriche di SR.it

Vedi tutti gli articoli