CATANIA – Una folla silenziosa e rispettosa del distanziamento sociale riempie l’ingresso del Palazzo della Cultura attendendo, ai tempi del Covid, il suo turno per accedere alla corte dedicata Mariella Lo Giudice ed assistere all’atteso concerto “Swing! Da Sinatra a Carosone” della Chicky Mo Swing Band diretta dal crooner Antonio Campanella.
Una platea in visibilio che accenna passi di danza cercando inutilmente di rimanere seduta al proprio posto, mentre le note del pianoforte di Francesco Greco, il contrabasso di Adriano Cristaldi, la batteria di Salvo Pappalardo e il sax di Giuseppe Fucile con la calda voce di Antonio Campanella e le sue ironiche battute coinvolgono il pubblico vestendo la calda notte catanese, con diverse sonorità, per un viaggio tra i brani di Frank Sinatra e il divertentissimo Jive di Louis Prima con canzoni immortali come “Just a Gigolò” e “Fly me too the moon”, senza tralasciare però il ricchissimo filone swing italiano di Natalino Otto, Fred Buscaglione e Renato Carosone.
Una spettacolo concerto in perfetto stile Las Vegas e Chicago dei primi anni del Novecento, organizzato dalla Mab Eventi nell’ambito del Catania Summer Fest2020, per una performance dal tocco internazionale, che l’affiatato gruppo di musicisti ha saputo donare alla città per un concerto dal tocco inimitabile ed esclusivo, capace di fondere musica e show insieme all’insegna del divertimento più sfrenato, che non si dimentica però di chi è meno fortunato. Tra gli ospiti alcuni rappresentanti dell’Associazione umanitaria “Come le Ginestre” per sostenere il forte legame tra musica e solidarietà.
Grandi applausi per oltre due ore di musica che, tra l’omaggio a Mario Biondi e le focose note di “Tu vo fare l’americano” di Carosone, hanno permesso ai tanti presenti di mettere in pausa i problemi e vivere un momento di gioia come non capitava da tempo.