“Siamo stanchi, la situazione è ormai grave ed intollerabile. E’ ingiustificato e inaccettabile il ritardo nell’applicazione del contratto del 2019 e quindi degli incrementi contrattuali derivanti sia per la parte economica che per la parte normativa compresi gli arretrati spettanti. Il ritardo cronico nel pagamento degli straordinari e delle altre indennità, il ritardo nella liquidazione delle missioni nazionali ed internazionali ed il ritardo nella corresponsione dei buoni pasto è oltre ogni limite di sopportazione. Siamo sempre meno e sempre più vecchi, mentre aumentano le richieste di sicurezza dei cittadini e le emergenze a cui fare fronte – in ultimo quella ucraina con le decine di migliaia di profughi in Italia – obbligandoci al lavoro straordinario retribuito dopo anni. Anche i poliziotti, molti monoreddito, pagano la crisi economica e l’aumento sconsiderato delle bollette energetiche.
Per questo motivo, GIORNO 6 APRILE dalle ore 10,00 alle 12,00, dinnanzi la Questura di Catania, in piazza Nicolella, sarà effettuato un presidio di protesta con un volantinaggio. L’iniziativa è effettuata in tutto il territorio nazionale dal Siap, davanti a tutte le sedi della Polizia di Stato, distribuendo il volantino allegato con il quale si spiegano le ragioni della protesta e della battaglia per la tutela dei diritti reali dei Poliziotti.
Il Segretario Gen. Prov.le Tommaso Vendemmia