CATANIA – “Esprimiamo tutta la nostra vicinanza e la massima solidarietà agli studenti diversamente abili, che ancora oggi purtroppo non possono fruire del necessario servizio di assistenza scolastica, ed alle loro famiglie che stanno subendo questo grave disagio e chiedono interventi immediati.” E’ il pensiero delle sigle sindacali Ugl e Uil che, attraverso i rispettivi segretari territoriali Giovanni Musumeci ed Enza Meli, chiedono alle istituzioni competenti di rimuovere ogni ostacolo comunicativo e burocratico per assicurare la doverosa parità di accesso nel diritto allo studio anche agli alunni bisognosi dell’obbligatorio supporto igienico sanitario.
“Questa è una battaglia non di parte, ma di tutti coloro che sono dalla parte di chi deve studiare, beneficiando dei giusti servizi, ed dei lavoratori la cui dignità occupazionale non può essere calpestata ulteriormente più di quanto già lo è nella giungla di questo settore. Ringraziamo il prefetto (a cui abbiamo chiesto di essere convocati) per il sempre incisivo impegno istituzionale profuso anche per questa particolare vertenza – aggiungono – e facciamo appello alla Regione siciliana, chiedendo che il presidente Nello Musumeci si intesti personalmente la soluzione di questa impasse, ottenendo l’indispensabile sblocco da parte della Città metropolitana e del Comune di Catania. Come organizzazioni sindacali, sostenendo la giusta protesta delle componenti del comparto, continueremo a rimanere vigili e, se nel caso, denunciare alle autorità competenti il perdurare di questa incresciosa interruzione di pubblico servizio.”