Home Spettacoli A Savoca (Messina) fa tappa la rassegna itinerante del Sicily Folk...

A Savoca (Messina) fa tappa la rassegna itinerante del Sicily Folk Fest

 

Dopo il successo dello scorso evento nella nissena San Cataldo, con il docu-film “Brucia come zolfo” di Valerio Cammarata e il concerto de I Beddi Musicanti di Sicilia, domenica 25 luglio entra nel vivo a Savoca (Messina) l’ottava edizione del Sicily Folk Fest, la rassegna itinerante in varie piazze siciliane, organizzata dall’associazione Tamburo di Aci con la direzione artistica di Davide Urso, dedicata alle migliori esperienze musicali del nuovo folk e della world music Made in Sicily.
Doppio l’appuntamento anche il 25 luglio in piazza Fossìa a Savoca (ingresso libero): si inizia alle 20 con il concerto “Mandolinisti siciliani” degli etnei Torquato Tricomi e Salvatore Tomasello ovvero il Duo Gioviale; si prosegue alle 21 con lo spettacolo musical-teatrale “Mastru tempu”, musica, teatro, arti e antichi mestieri del polistrumentista alcamese Giampiero Amato.
Il Duo Gioviale è formato da Torquato Tricomi (chitarra) e Salvatore Tomasello (mandolino e friscalettu siciliano). Ottimi esecutori, grazie anche alle loro innate dati armoniche, riportano indietro nel tempo l’orologio della vita con un vasto repertorio musicale in un crescendo entusiasmante, facendo rivivere emozioni altrimenti dimenticate. Il duo recentemente ha inciso il primo lavoro discografico sui mandolinisti catanesi. ​Nel panorama mandolinistico mondiale, la Sicilia si colloca ai vertici per importanza sia di compositori che di liutai. Analizzando ancora più nello specifico, in un arco temporale che si espande a cavallo del 1900, Catania è patria del mandolino, catalogandosi tra le prime potenze mondiali per esportazione di pregiati strumenti musicali tra cui mandolini, mandole, chitarre, violini e banjo. Da questo bagaglio storico culturale è nata la voglia di realizzare un lavoro discografico sul mandolino catanese, lasciando le originali sonorità dello strumento insieme solamente con la inseparabile chitarra, senza aggiungere modernismi, effetti audio o sperimentazioni musicali di alcun genere. Più che un disco è stato il compimento di una indagine musicologica iniziata dalla ricerca degli spartiti, alcuni addirittura manoscritti, di musica scritta e suonata a Catania. Gioviale, Aiello, Vicari, Reina, D’Urso, cinque i compositori catanesi per un totale di 12 brani, artefici di una fisiologica evoluzione della più semplice musica da salone da barba, che porta a brani molto più tecnici e virtuosistici, uscendo dai classici giri armonici delle barberie.
Giampiero Amato torna in scena con “Mastru tempu” musica, teatro, arti e antichi mestieri spettacolo musicale-teatrale, una storia ideata e scritta dal 29enne cantautore, polistrumentista alcamese che sul palco si esibisce suonando fisarmonica, friscaletto, marranzano, zampogna a paro, tamburi a cornice, chitarra. Con lui sul palco Nino Nobile (mandolino, mandola, chitarra) e Nino Amato (tamburi a cornice, tammorra, percussioni mediterranee). Nello spettacolo, Giampiero Amato accompagna il pubblico in un viaggio nel tempo, il “tempo maestro”, attraverso le vicende di una famiglia ideale, la cui storia si snoda attraverso diverse epoche, e al cui interno si intrecciano le storie di figli che scelgono strade e mestieri diversi. La storia è anche il pretesto per riscoprire alcuni degli aspetti più intimi e magici dei mestieri e degli strumenti della tradizione e della cultura siciliane, alcuni dei quali ancora oggi vivono come custodi di un sapere antico, da preservare e da rinnovare. Così il fabbro, il pastore, il carrettiere, il cantastorie sono protagonisti di canti struggenti e di cunti arcaici, così come sono protagonisti i canti d’amore e di corteggiamento e le serenate di una Sicilia antica ma vivida, che ha nel tempo un suo complice e in Amato un suo interprete.

Il resto del programma Sicily Folk Fest 2021

Domenica 1 agosto – Frazzanò (Me), Monastero di Fragalà ore 21.30 Le Matrioske in 100% Made in Sicily
Lunedì 2 agosto – Frazzanò (Me), Monastero di Fragalà: ore 21 30 Marco Corrao e Mimì Sterrantino in Ligenni.
Venerdì 6 agosto – Santa Teresa Riva (Me), Lido Calipso: ore 22.00 Mimì Sterrantino e gli Akkusati.
Lunedì 9 agosto – Savoca (Me), Piazza San Michele: ore 21.30 Lautari in Fora tempu.
Mercoledì 11 agosto – Ragusa, Castello di Donnafugata: ore 21 – Notte Folk con Compagnia Faciti Rota e I Beddi musicanti di Sicilia. Ingresso a pagamento su prenotazione € 10.
Domenica 15 agosto – Milo (Ct), Anfiteatro comunale: ore 21 – Sicily Folk Orchestra in Sicily songs. Ingresso a pagamento su prenotazione € 8.
Martedì 17 agosto – Mongiuffi Melia (Me), Piazza San Nicolò: ore 21.30 Davide Campisi in Joca
Mercoledì 18 agosto – Piraino (Me), Zanza Beach Club C/da Zappardino: ore 22 Giampiero Amato e About Folk in Lu cantu Amatu.
Giovedì 19 agosto – Longi (Me), Campetto plurimo: ore 21.30 I Beddi musicanti di Sicilia in Non chiamateci folksinger.
Venerdì 20 agosto – Longi (Me), Campetto plurimo: ore 21.30 Pupi di Surfaro.
Giovedì 26 agosto – Roccafiorita (Me), Piazza autonomia: ore 21.30 Giampiero Amato e About Folk in Lu cantu Amatu.
Domenica 29 agosto – Roccafiorita (Me), Piazza autonomia: ore 22.00 Compagnia Faciti Rota feat Aranira (Lazio).
Venerdì 3 settembre – Ferla (Sr), Scalinata Convento Cappuccini, Lithos ospita il Sicily Folk Fest: ore 21.30 Duo Gioviale in Mandolinisti siciliani; ore 22.00 Simona Sciacca trio.
Domenica 12 settembre – Acireale, Scuola media Santa Maria la Scala: ore 21.30 Curamunì in Rariki.

 

foto Duo Gioviale

Exit mobile version