L’ospite d’onore
Tra gli esperti ci sarà Silvana Sperati, con un intervento dal titolo
“Educazione alla creatività” che si svolgerà nella giornata del 24 giugno alle ore 16:30.
Tra i soci fondatori dell’ABM vi è il Professor Alberto Munari – psicologo ed epistemologo, già collaboratore di Jean Piaget – e figlio di Bruno.
ABM ha avviato un importante lavoro di studio sull’opera del Maestro Bruno Munari e di organizzazione dei principi ispiratori che sostennero la sua poliedrica e multiforme esperienza artistica. Oggi ABM è l’unico ente preposto ed autorizzato alla formazione sul Metodo Bruno Munari appellativo che definisce lo straordinario ed unico approccio che Munari elaborò per sensibilizzare alla fruizione artistica i bambini e per educarli ad un pensiero più creativo .
Cos’è “Educhiamo alla Creatività” e come nasce?
CALISEA si occupa da anni di infanzia, basando le proprie attività sulla creatività applicata allo studio del cinema d’animazione.
Qualche settimana fa, è stato chiesto agli studenti e ai docenti della scuola di cinema d’animazione Calisea che cos’è la creatività.
Le loro risposte hanno dato lo spunto per l’ideazione dell’evento: La CREATIVITÀ è LIBERTÀ.
Una libertà esigente e coraggiosa. È creativo chi non si ferma, e va avanti, cerca, collega, osa, prova…impara.
Così nasce “Educhiamo alla Creatività”, l’evento digitale la cui prima edizione si è svolta in pieno lockdown lo scorso 21 e 22 maggio.
Ai genitori di oggi, durante l’isolamento, è stato chiesto spesso di sostituirsi o affiancarsi in maniera sempre più costante agli insegnanti.
Diventa dunque importante far capire loro (ma anche agli educatori e a chiunque lavori o si relazioni con i bambini), fornendo gli adeguati strumenti, che attraverso la creatività è possibile far raggiungere ai più piccoli traguardi importanti, valorizzando la produzione originale dei bambini, incoraggiandoli ad approfondire le proprie idee e regalando loro una nuova Libertà in una situazione come questa del tutto inedita e inaspettata.
Durante la prima edizione di “Educhiamo alla Creatività”, 10 esperti hanno trasmesso le proprie conoscenze e risposte illuminanti al vasto pubblico che ha seguito le dirette online da tutta Italia, con interesse e partecipazione.
Il tema dei bambini e del loro rapporto con la Creatività – soprattutto in un momento storico molto particolare come quello che stiamo vivendo – è stato declinato in tante voci provenienti da settori diversi (arti visive, cinema, illustrazione, lettura, psicologia,…).
Tutti gli esperti sono partiti da una considerazione comune: questo è stato e continua ad essere un momento che un bambino può percepire con paura, instabilità, sofferenza e in cui gli è stata negata una delle cose più importanti: La LIBERTÀ.
Il successo ottenuto dalla prima edizione dell’evento – che ha visto partecipanti da tutta Italia – ha dimostrato la necessità di continuare a riflettere sul tema con il supporto di autorevoli esperti, stavolta provenienti da mondi e settori diversi (le arti dello spettacolo, ad esempio).
È così che vede la luce la seconda edizione di “Educhiamo alla Creatività – Strumenti pratici di Libertà”.