CATANIA – Si è tenuta martedì 21 Gennaio scorso, presso il Cortile Alessi in Catania, la presentazione del libro “Il Venditore di uova rotte” del giovane scrittore e giornalista casertano Clemente Cipresso. I numerosi presenti, nonostante la serata invernale, hanno confermato l’affetto per l’autore e il successo che il libro sta ottenendo. Dopo la ribalta conquistata grazie al libro “Frantumi di calma apparente” e il conseguente record di vendite, quello che si profila all’orizzonte è un grande risultato per la casa editrice Algra di Alfio Grasso. Sono infatti praticamente quasi esaurite le prime copie disponibili sui motori di ricerca e anche sui social sono centinaia i mi piace e le condivisioni dei post che hanno annunciato l’uscita del libro e la prima presentazione nella splendida location del medievale Palazzo Duchi di Santo Stefano – sede della Fondazione “Mazzullo” – a Taormina, domenica 15 dicembre. Un successo che in realtà sorprende solamente chi non conosce lo scrittore campano ormai catanese d’adozione che si è cimentato in un esperimento giornalistico che è andato ben oltre le più rosee aspettative. Cipresso ha svolto un lavoro molto scrupoloso nella descrizione storica del luoghi di periferia nel dopoguerra in cui il romanzo è ambientato. Un vero è proprio successo insomma se si pensa al recente annuncio da parte della regista Elisa Franco, dell’attrice Viviana Toscano e della sceneggiatrice Stefania Nibbi di rendere il testo un’opera teatrale.
L’evento svolto al Cortile Alessi è stato patrocinato dagli Ordini Dinastici Della Real Casa Di Savoia – Delegazione Di Sicilia e dall’Accademia di Sicilia. Hanno partecipato: Cinzia Valeria Barbagallo come moderatrice e presidente di “VIVA VOCE social”, la regista Elisa Franco della “La Carrozza degli Artisti”, Antonella Di Maggio presidente dell’Associazione AMMI, Alfio Grasso della casa editrice Algra editore. Ha regalato sorrisi e momenti di emozione il prestigiatore, mago e illusionista Loris Amato e Elisa Giuffrida per la lettura di alcuni brani del libro. Presenti inoltre, Andrea Romano, Alfonso Gelo, Stelvio Albiani e Bea Minardi. In sala era presente il maestro Vito Guardo che ha concesso ed esposto al pubblico la sua opera marmorea “dall’infinito la vita”. Presenti all’evento, il Cav. Angelo Calì e il Cav. Alessandro Salvatore Giovanni Tabuso che insieme al Cav. Franco di Guardo hanno rappresentato gli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoia.