Presentazione del libro Contaminazioni dal mondo fluttuante.
A proposito di avanguardie» Malcor D’edizione
di Grazia M. Nicolosi
— Interverranno insieme all’autrice
Ivo Celeschi, Sebastiano D’Urso
IL LIBRO
L’Expo del 1893 di Chicago, con la ricostruzione del padiglione giapponese Ho-o-den e la diffusione delle stampe ukiyo-e in Europa, durante il periodo noto come Japonisme, segnano, anche in campo culturale, la fine del Sakoku, il periodo di assoluta chiusura del Giappone. A partire da questo momento la cultura occidentale e quella orientale si intrecciano e si influenzano contaminandosi. Le nozioni di Ma, Oku e Miegakure penetrano, in maniera più o meno cosciente, nelle forme di espressione più diffuse del sapere occidentale moderno. Ispirano le opere degli Impressionisti in pittura, le Prairie Houses di F.L. Wright e i dispositivi spaziali di Mies van der Rohe in architettura.
Il libro, attraverso la chiave di lettura fornita dalla contemporaneità, racconta l’incontro tra queste due civiltà, nelle varie espressioni artistiche, tentando di individuarne l’origine, evidenziando le tracce di tale contaminazione e descrivendone i caratteri essenziali.
L’AUTRICE
Grazia M. Nicolosi, attualmente PhD student presso il Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell’Università degli Studi di Catania, collabora al corso di Architettura e Composizione Architettonica II. Ha partecipato al programma Erasmus presso la Escuela Técnica Superior de Arquitectura di Valladolid, in Spagna. Ha condotto diversi viaggi studio, a Londra nel 2013, in Giappone nel 2017 e presso l’Institute for Computational Design and Construction (ICD) di Stoccarda nel 2018.