Palermo, 4 lug. – Non un corteo, niente palloncini né carri con la musica e serpentoni arcobaleno, ma un’organizzazione corale che riempie le piazze dando vita alla manifestazione “Alleanza dei corpi – piazze in rete #nonèilpride”. Cambia pelle quest’anno il Palermo Pride 2020 a causa delle disposizioni legate all’emergenza sanitaria: una rete di eventi che vedrà oggi pomeriggio, dalle 16.30 alle 18.30, diverse associazioni e movimenti esprimersi in contemporanea e una chiusura unica a cura del Palermo Pride dalle 19 alle 21 in piazza Verdi. I temi esplorati spaziano dall’ambiente alla cultura, dalla sanità all’antirazzismo, dall’educazione alle differenze alla religione con performance e interventi, laboratori per bambini e flash mob.
Ogni piazza sarà unita simbolicamente alle altre dalla volontà di partecipazione e condivisione e materialmente da corde, nastri e tessuti che ogni partecipante porterà per un mini flash mob di pochi minuti. Alle 17.30 in ogni piazza sarà letto lo stesso documento politico da parte di un portavoce del Palermo Pride e poi attraverso i nastri sarà creata una ‘rete umana’.
La conclusione della giornata è a cura del coordinamentodel Palermo Pride in piazza Verdi dalle 19 alle 21: una manifestazione celebrativa e ricca di interventi nel rispetto del distanziamento fisico per prevenire il contagio da Covid. Sul tratto di via Maqueda, tra il Teatro Massimo e i Quattro canti una grande bandiera rainbow verrà disegnata sull’asfalto da Retake Palermo, mentre in via Emerico Amari, proprio di fronte all’ingresso del porto, sarà ultimata dalle Sardine di Palermo la scritta, lunga 90 metri e larga 5, ‘Ogni vita va salvata’ realizzata nei colori rainbow.
(Adnkronos)