CATANIA – Esaltare e coniugare la creatività di giovani musicisti e danzatori: è questa la mission del progetto “Muddica”, frutto della collaborazione stretta tra Scenario Pubblico Centro di Rilevante Interesse Nazionale e AME Associazione Musicale Etnea. Da alcuni anni le due strutture collaborano proprio nell’ambito della giovane creatività, portando le nuove leve dei rispettivi settori a lavorare insieme per approdare ad inedite produzioni di danza e musica dal vivo, create dagli stessi talenti in campo.
Anche la sesta edizione, realizzata con il sostegno di MiC Ministero della Cultura e Regione Siciliana Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, propone un’intensa serata che unisce danza e musica dal vivo. L’appuntamento è per sabato 17 dicembre alle ore 20.45, si replica domenica 18 alle ore 19.00.
Lo spettacolo prende le mosse dal lavoro esplorativo dei danzatori del MoDem PRO sul linguaggio e sul repertorio del coreografo Roberto Zappalà, in un percorso affidato al coordinamento artistico del maestro Enrico Musmeci, che ha operato una sintesi finale condivisa dai partecipanti. Il materiale coreografico è stato ulteriormente arricchito grazie al contributo sinergico dei musicisti dell’Ensemble Etna Contemporanea diretto da Matteo Manzitti.
All’interno dei differenti “tableaux” emergono i diversi caratteri degli ideatori e degli interpreti nella personale lettura dei materiali coreografici.
Il programma musicale della serata vuole dare un’immagine della musica di oggi come di una musica collegata al mondo, una musica capace di scendere in piazza, di prendere posizione e di parlare alle persone. “Coming Together” di Frederic Rzewsky è un capolavoro che dal 1971 interroga le coscienze sulla condizione delle carceri, sulla legittimità dei meccanismi costrittivi del potere pubblico sull’individuo e sulla necessità della ribellione. Le “Tre Canzoni Civili” di Mauro Montalbetti, intermezzi strumentali tratti da suoi lavori teatrali, evocano situazioni e drammi sociali al centro delle sue Opere. “Stop!” di Matteo Manzitti, in prima esecuzione assoluta riflette sulla difficoltà di interrompere dei trend distruttivi, attraverso un accumulo progressivo di energia, un’energia che troviamo anche “Somewhere in my mind” di Riccardo Scilipoti, autore dalla vena tellurica e vitale. A questi lavori si aggiunge anche l’opera di Emanuele Casale, compositore capace di ripensare il proprio linguaggio musicale in funzione comunicativa, integrando un concerto che restituisce un’altra immagine del contemporaneo musicale. Di Casale saranno eseguiti tre numeri da Piano Music: il n. 2 “Studio sulle Rondini Giganti”, il n.1 “Le Cose Nascono piano”, il n. 6 “Ritratto di Pioggia”.
MoDem PRO è un master rivolto a danzatori già formati tecnicamente e a danzatori professionisti, che desiderano conoscere e/o approfondire il linguaggio MoDem elaborato dal coreografo Roberto Zappalà insieme alla compagnia negli ultimi dieci anni. Vi accedono i danzatori che a seguito di una selezione vengono ritenuti idonei a sviluppare il linguaggio MoDem e ad assimilare il repertorio della Compagnia Zappalà Danza. Il lavoro del programma MoDem PRO si sviluppa attraverso una limpida analisi delle pratiche e dei codici gestuali tipici del vocabolario della compagnia, affinché si avvii un concreto cammino verso il linguaggio MoDem, per approfondirlo ed eventualmente portarlo in scena. Il programma del MoDem PRO prevede una full immersion nel linguaggio della Compagnia Zappalà Danza della durata di tre mesi, per 2 moduli l’anno – uno autunnale e l’altro invernale – al termine dei quali alcuni dei danzatori partecipanti vengono selezionati per entrare a far parte della CZD2 giovane compagnia zappalà danza.
L’Ensemble Etna Contemporanea è un nuovo progetto dell’AME che nasce nel 2022 con l’obiettivo di creare un gruppo che si presti a un utilizzo formativo, performativo e di ricerca. È costituito da un quintetto di archi su cui ruotano fiati e percussioni, a seconda dell’organico previsto in partitura. Il repertorio sarà centrato sul ’900, sul contemporaneo con un certo spazio anche alle prime esecuzioni. In questo caso abbiamo ritenuto necessaria l’impostazione di masterclass finalizzata al concerto. Ci saranno direttori e compositori ospiti che concerteranno il programma oggetto di ricerca e divulgazione. Il primo compositore invitato è Matteo Manzitti fondatore, direttore artistico e musicale dell’Ensemble Eutopia, specializzato in musica contemporanea, con il quale cura una rassegna musicale al Teatro della Tosse di Genova. Molto attivo anche sul fronte della pedagogia musicale, insegna nelle scuole steineriane. Attualmente sta curando l’edizione italiana del più importante testo di pedagogia musicale a orientamento steineriano.
È necessaria la prenotazione, che non da diritto all’assegnazione del posto numerato e decade 30 minuti prima dell’orario fissato per l’inizio dello spettacolo.
Per info e prenotazioni chiama la nostra segreteria allo (+39) 095 2503147 dal lunedì al venerdì, dalle ore 10:00 alle 19:00
Biglietto unico 5,00 euro
www.scenariopubblico.com
