L’iniziativa è stata ideata dall’associazione Con-Tatto “A casa di Nunet”. Ad arricchire il corposo programma anche la casa editrice Carthago nella persona della responsabile editoriale Margherita Guglielmino. Protagonista dell’incontro che avverrà alle 19,30 domenica 12 luglio dal titolo “la scrittura, un legame tra le genti “verba volant, scripta manent” in dialogo con la dottoressa in psicologia Ionella C. Emmanuele.
Non solo Arte e psicologia ma anche un’attenzione particolare all’espressione letteraria. Infatti grazie alla collaborazione della dottoressa Ionella Consolata Emmanuele, presidente dell’associazione Con-Tatto, la Carthago Edizioni presenterà ben nove dei suoi autori.
In occasione dell’evento verranno presentate alcune opere dell’artista internazionale Jean Calogero a cura del dottor Luigi Nicolosi.
Va ricordato che la casa editrice ha pubblicato per la prima volta un catalogo delle opere di Jean Calogero, per questo ha coinvolto il dottor Luigi Nicolosi affinchè concedesse di esporre durante l’evento alcune opere del celebre artista internazionale.
Dice il dottor Nicolosi, responsabile dell’archivio Jean Calogero a proposito della mostra: «sono felice di partecipare a questa manifestazione presentando alcune opere del Maestro Calogero, inserite nel catalogo edito da Carthago realizzato in occasione della mostra a Catania. Tra le opere esposte ci saranno sia le tecniche miste che gli oli in modo da sottolineare la sensibilità dell’artista nei confronti del territorio in cui è nato».
Il dottor Nicolosi parla anche dei suoi rapporti personali col Maestro. «La relazione che lega me col Maestro Calogero è molto importante. Avendo sposato sua figlia – precisa – ho imparato a conoscere il genio del Maestro e con gli anni ho sposato il progetto di un artista internazionale, presente in tutte le gallerie del mondo. Ho avuto la fortuna di essere il suo rappresentante nell’ambiente artistico. Da trentacinque anni, ormai, cerco di rappresentare al meglio la sua personalità artistica in ogni parte del mondo, dall’oriente alle Americhe e in tutta Europa. Un artista dall’animo siciliano ma dal respiro internazionale. Ogni sua opera era ispirata alla sua Sicilia da cui si vede chiaramente quanto amore abbia avuto per la sua terra»
«La scelta di pubblicare un catalogo – aggiunge il curatore – è fondamentale. Quando si racconta qualcosa di molto importante e si ha molto da raccontare di un artista, è chiaro che la traccia oltre che negli occhi di chi visita la mostra, deve restare per sempre. Un catalogo in cui si sente il grande amore con cui è stato fatto. Si sente sfogliandolo, dai materiali, dall’impaginazione a prescindere dalle opere del maestro»
La parte testuale del volume è affidata ad un inedito, pubblicato per la prima volta nella sua interezza, che Leonardo Sciascia scrisse proprio per Jean Calogero. Riprodotto sia nella sua forma originale che raccontato da Marina Spalanca, membro del comitato scientifico della fondazione Leonardo Sciascia. «In questo testo viene raccontata – dice il dottor Nicolosi – la sicilianità, la catanesità del Maestro Calogero e della sua ispirazione di livello internazionale. Mi piace definire questo catalogo un oggetto prezioso»