Londra, 6 feb. – Pub e ristoranti in Inghilterra potrebbero riaprire a partire da aprile, ma col divieto di vendere alcolici. E’ questa, rivela il Telegraph, una delle opzioni al vaglio del governo britannico, in vista di un generalizzato allentamento delle misure restrittive, programmato per dopo Pasqua. Il temporaneo divieto della vendita di alcolici, che sarebbe caldeggiato dagli scienziati che affiancano il governo nelle decisioni riguardanti la pandemia, servirebbe ad evitare i caotici assembramenti visti la scorsa estate, quando i pub riaprirono dopo il primo lockdown.
I piani del governo, che dovrebbero essere annunciati il 22 febbraio, prevederebbero inoltre che a partire da marzo vengano nuovamente consentite forme di socializzazione all’aperto, così come la riapertura delle scuole. Ci si attende inoltre che il settore della ristorazione e dell’ospitalità, che impiega otre 3,2 milioni di persone, possa riprendere le attività a partire da aprile e che tutte le persone più vulnerabili siano state vaccinate entro maggio, in tempo per la tornata di elezioni amministrative. Con quasi 11 milioni di persone vaccinate e il numero dei decessi e delle ospedalizzazioni in calo, il governo è sotto pressione da parte delle imprese e dei cittadini che chiedono che venga presto illustratala roadmap per la riapertura dell’economia.
(Adnkronos)