“Etna – Pagine in viaggio” è un ibrido tra guida e rivista – ospita storie, numeri, racconti, visioni, disegni, percorsi reali e immaginari – con la forma di una mattonella lavica e una copertina venata dal fuoco del vulcano. Il volume, edito da Cirnauti, marchio di Lettera Ventidue Edizioni, è scritto da Rosario Battiato con i disegni di Fabrizio Foti. Da domani, 17 aprile, approda nelle librerie fisiche e negli store online: è un libro tascabile da leggere, collezionare e soprattutto da sfogliare come un breviario per lasciarsi tentare dagli innumerevoli volti del vulcano più animato d’Europa.
Una guida atipica rivolta a locali e turisti perché abbina il rigore dell’informazione con schede, dati, mappe e grafiche alle traiettorie immaginifiche per scoprire e riscoprire un’Etna lontana dai consueti percorsi turistici, tra il vissuto dei locali e i racconti popolari che lasciano emergere l’antichità di un vulcano abitato da satanassi, mostri, creature, alieni e yeti. Per un’Etna sulfurea e immaginifica, l’autore ne racconta anche un’altra straordinariamente reale e concreta che si articola lungo i sentieri e l’esplorazione delle grotte, nonché nell’incredibile paesaggio etneo. Da queste parti fanno capolino le avvincenti storie delle avventure imprenditoriali che hanno visto il vulcano tramutarsi in un calice di vino o diventare la terra del gelo per la produzione della granita, senza dimenticare la vocazione di essere una terra d’elezione per le avventure editoriali.
E tra una granita e un risotto ai funghi, “Etna” raccoglie tracce di montagna lasciate dai grandi autori che l’hanno attraversata anche solo metaforicamente – Marinetti, Le Guin, Corti, Sciascia, Battiato, Dalla – o citata tramite uno dei suoi animali più rappresentativi, come il cirneco descritto da Curzio Malaparte.
Rosario Battiato È giornalista e studioso del fantastico popolare. Ha curato Racconti di spettri italiani per Il Saggiatore e ha scritto, tra gli altri, Creature fantastiche di Sicilia per Il Palindromo. Suoi racconti e articoli sono apparsi su riviste e volumi. Vive a Catania e divide la quotidianità con tre strani esseri: sua moglie Agnese e le figlie Amelia e Leda.
Fabrizio Foti È architetto e docente della SDS di Architettura in Siracusa, Università degli Studi di Catania. Vive in Sicilia, dove esercita la pratica quotidiana della ricerca attraverso il disegno e la pittura. Già illustratore, in questa stessa collana, di Ortigia e Palermo. Sempre con Cirnauti ha pubblicato Tratti di Mediterraneo, un albo illustrato con alcune tra le specie ittiche che proliferano nei mari d’Italia. I pesci del Mediterraneo sono per lui, da sempre, un alimento per il corpo e per lo spirito.