La terza puntata di “Vivere per scrivere” il nuovo format on line in collaborazione con Siciliareport e la casa editrice Carthago Edizioni è andato in onda il 4 dicembre. Si tratta di una produzione dedicata a storie di persone che hanno deciso che scrivere per loro era fondamentale come respirare, amare, gioire, soffrire e perdonare…infatti la domanda completa è Vivere per scrivere o scrivere per vivere?
Con l’artista Graziella Russo abbiamo contemplato le origini psicologiche delle sue opere e quanto anche la pittura nella sua funzione terapeutica, sia da parte di chi la produce e sia da parte di chi la osserva, sia evocatrice di sentimenti e con sentimenti si parla di emozioni perduranti tanto negative che positive. Per provare gioia si deve saper provare tristezza; per provare serenità si deve provare anche rabbia; per provare amore si deve provare pure l’odio: perché è nella gamma della modularità che in nostro Sé si può esprimere al pieno delle sue funzioni. Così Graziella Russo nella scelta dei suoi paesaggi più esplicativi ci ha dimostrato come la pittura, al pari della prosa e della poesia possiede la chiave dell’interpretazione della propria anima.
Il prossimo appuntamento il 18 dicembre con la poetessa Giovanna Alecci e le sue poesie di impegno etico e politico che insieme alla psicologa Susanna Basile, daranno voce alle “Donne” che amano troppo, che soffrono troppo e che a volte si illudono di poter cambiare “l’altro” in nome di un Amore, insano, malato e disturbato. Ma sono anche le Donne che portano avanti senza paura, la propria sensibilità, passione e sensualità in un mondo dove questi sentimenti, fanno ancora “paura”.