19.1 C
Catania
giovedì, Aprile 18, 2024
spot_imgspot_img
HomeCultura“Lascia un libro prendi un libro” prima rete in Italia di condivisione...

“Lascia un libro prendi un libro” prima rete in Italia di condivisione libri

BELPASSO (CT) – Da Belpasso “Lascia un libro prendi un libro” diventa la prima rete nazionale in Italia di condivisione libri. Ritorna, anche per il 2020, l’iniziativa di booking sharing dal titolo “Lascia un libro prendi un libro”, ideata e portata avanti da Giuseppe Rapisarda, dottore in chimica e da sempre appassionato di viaggi. Proprio nel corso di uno suoi tanti viaggi, Rapisarda ha notato questa iniziativa, di respiro internazionale, ed ha maturato l’idea, che va avanti ormai da qualche anno, di portare nel suo territorio la voglia e la passione di condivisione della cultura del libro. Il progetto mira a coinvolge attività commerciali come bar, panifici e parrucchieri per avvicinare alla lettura, nei luoghi che si frequentano abitualmente, chi solitamente è lontano a questo tipo di attività. Tutti possono aderire al progetto che coinvolge già 32 punti a Belpasso, 60 città italiane, 30 province, 16 regioni, per un totale di 150 punti in tutta Italia.

Pubblicità

Si possono scambiare testi di qualunque genere, tranne che scolastici. L’unica regola è quella di lasciare un libro per poterne prendere un altro. «Quello che abbiamo allestito – ha detto Giuseppe Rapisarda – è un progetto totalmente gratuito. Si tratta di un’azione di volontariato sia per gli esercenti che ospitano un punto libri, sia per quanti donano un libro con la voglia di condividere. Si può aderire al progetto donando dei libri in uno dei punti oppure si può ospitare un punto libri nel proprio esercizio commerciale, destinando uno spazio anche di 50 centimetri per allestire apposite postazioni per la diffusione del progetto». La nuova edizione di “Prendi un libro lascia un libro” è stata «condivisa» anche dall’Amministrazione del Comune di Belpasso, dal sindaco di Belpasso Daniele Motta e dall’Assessore alla Cultura Tony Di Mauro. «La lettura del libro- ha aggiunto il sindaco Motta- deve essere promossa a tutti i livelli ed è importante partire dal territorio per diffondere questa cultura. Rivolgo il mio plauso all’ideatore dell’iniziativa e a quanti hanno aderito al progetto, coinvolgendo sempre più lettori. Leggere libri, e non solo post sui social, aiuta la società a crescere nel confronto».

Copyright SICILIAREPORT.IT ©Riproduzione riservata

Clicca per una donazione

Redazione CT
Redazione CThttps://www.siciliareport.it
Redazione di Catania Sede principale
Articoli correlati

Iscriviti alla newsletter

Per essere aggiornato con tutte le ultime notizie, le novità dalla Sicilia.

Le Novità di Naos

Il mensile di cultura e attualità con articoli inediti

- Advertisment -

Naos Edizioni APS

Sicilia Report TV

Ultimissime

Dona per un'informazione libera

Scannerizza QR code

Oppure vai a questo link

Eventi

Le Rubriche di SR.it

Vedi tutti gli articoli