“Le donne hanno una capacità di gestire e di pensare totalmente differente da noi e anche, io direi, superiore a noi, un altro modo. Lo vediamo in Vaticano, anche: dove abbiamo messo donne, subito la cosa cambia, va avanti”. Lo ha sottolineato il Papa nel discorso che ha rivolto alla redazione di “Donne Chiesa Mondo” nell’udienza che si è svolta nella Sala dei Papi del Palazzo Apostolico questa mattina. L’occasione era data dal decimo anniversario dell’inserto mensile delL’Osservatore Romano.
“Le donne, le donne: noi usiamo il femminile come una cosa di scarto, di gioco, di scherzo”, ha aggiunto nel suo discorso reso noto dal quotidiano d’Oltretevere.
Quindi un aneddoto: “Una volta ho chiesto alla Von der Leyen ‘Mi dica, signora: lei è un medico e ha sette figli, che chiama al telefono ogni pomeriggio; mi dica: com’è riuscita a sbloccare quell’opposizione del Rapporto dell’Unione Europea all’Europa durante il covid, la questione del Benelux e di qualche altro Paese che si contrapponevano, come ha fatto?”.
Lei mi guardò e in silenzio e cominciò a gesticolare con le mani in modo operoso, io la guardavo attentamente, osservando le sue mani e alla fine disse: “Come facciamo noi mamme”. E così, è un’altra strada, è un’altra categoria di pensiero, ma non solo pensiero: pensiero, sentimento e opere”.