Il Consultorio “Il Cammino” nasce presso i locali della parrocchia S. G. Bosco in Paternò il l’11/01/1982, come emanazione del Centro promozione della famiglia, grazie all’intuito lungimirante, quasi profetico, di don Luigi Luggisi che riteneva dare un aiuto alla “famiglia lasciata sola davanti a problemi di difficile soluzione” e grazie al volontariato dei soci e professionisti che avrebbero prestato la loro opera.
Prima attività del consultorio sono stati i corsi di preparazione al matrimonio, servizio che veniva offerto a tutte le parrocchie del vicariato, con lo scopo di aiutare i fidanzati a migliorare l’aspetto psico-affettivo della loro relazione, ma aiutarli anche a costruire famiglie solide e feconde secondo il piano di Dio. Servizio che continua ancora oggi, mettendo a disposizione i locali e l’equipe, disponibile anche a diventare itinerante presso le parrocchie.
Successivamente, l’apertura dell’ambulatorio di ginecologia e ostetricia e la formazione dell’equipe pluridisciplinare ha permesso di sostenere l’utenza dal punto di vista sociale, psicologico, medico ed etico. L’equipe ha compreso fin dall’inizio che il lavoro di gruppo è la risorsa fondamentale che gli permette di operare nel modo migliore. La collaborazione, il confronto, il rispetto per le reciproche competenze e per le opinioni diverse, quando si manifestano, è il filo conduttore del nostro gruppo di lavoro.
Cambiano nel tempo le persone che ne fanno parte, ma il sistema dei valori è sempre lo stesso.
In seguito si dà inizio ad un confronto con le scuole e per questo nel corso degli anni si sono organizzati:
– Corsi di educazione sessuale ed affettività presso le scuole superiori e medie
– Corsi sulla comunicazione genitori-figli
– Corso a sostegno dell’adolescenza
– Corso sulla comunicazione intergruppo con catechisti
– Corso agli insegnanti sulla comunicazione
– Corso sull’abuso sessuale e maltrattamento dei minori
Negli anni sono state organizzate diverse conferenze e seminari su vari temi sociali, medici, psicologici…
Dal 2005 in poi è aumentata la richiesta di consulenza psicologica, ancor di più con la pandemia.
Arrivano tante richieste di persone che stanno male, ma non sanno il perché. Arrivano in consultorio perché hanno capito di avere delle difficoltà ma non sono in grado di affrontarle da soli, vengono accolte e ascoltate e, se nelle competenze dell’equipe, vengono aiutate a trovare la propria strada e a rimettersi in moto.