Sicilia: Schifani, ‘su nomine sanità ho assistito a balletti inqualificabili’

“Ho assistito a balletti inqualificabili e lo dico assumendomi la responsabilità di quello che dico”. Così il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, in conferenza stampa a Palazzo d’Orleans, intervenendo sulle polemiche relative alle nomine dei dirigenti della sanità siciliana.

“Io vado avanti per la mia strada e sia chiaro: non mi lascio logorare da nessuno”.
“Qualche giorno fa ho ricevuto una persona che mi ha chiesto qualche indicazione sulle nomine e io ho risposto che non dò nessuna indicazione – ha aggiunto – Ho lasciato questa persona libera di scegliere in piena autonomia e poi dai giornali ho scoperto che questi nomi erano legati a partiti. Trovo questo sistema incancrenito, un sistema che va avanti da 20 anni e che mi preoccupa”.

“Io non voglio fare Don Chisciotte ma è giusto dire le cose come stanno. La mia logica è che io non sono condizionabile. Mi è stato dato un mandato e sono chiamato a cercare di cambiare alcune cose che non vanno. Nella sanità pubblica molte cose non vanno per colpa di una situazione stratificata ormai da tempo”. Così il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, in conferenza stampa a Palazzo d’Orleans, intervenendo sulle polemiche relative alle nomine dei dirigenti della sanità siciliana.

Il governatore ha definito il sistema “incancrenito”, sottolineando la sua estraneità a logiche di partito nelle nomine. “Ho fotografato pecche del sistema – ha aggiunto – e non ce l’ho coi singoli componenti della mia maggioranza perché è un sistema che condiziona anche loro, ma non può condizionare il lavoro del mio governo. A un anno dall’insediamento dei direttori generali valuteremo il raggiungimento dei primi obiettivi e ho fatto inserire all’assessore Volo una clausola di decadenza”.

“Non c’è stato un solo albergo in Sicilia che sia rimasto senza acqua. E’ ovvio che prima piove meglio è. Il problema c’è e dobbiamo adeguarci al cambiamento climatico, ma siamo fortemente impegnati nell’individuazione di nuovi pozzi, soprattutto nell’Agrigentino. Dobbiamo fare in modo di essere pronti qualora ad ottobre non dovesse piovere perché ormai il clima è incontrollabile”. Così il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani durante la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa ‘Treni storici’ promossa dall’assessorato regionale al Turismo in collaborazione con la fondazione Fs.